Il giudice per le indagini preliminari Lucrezia Natta ha disposto la misura cautelare in carcere per Antonio Zongaro, 31 anni, e Orsola Ganci, 22 anni, entrambi eporediesi, arrestati in flagranza per la tentata rapina ai danni del titolare del Beer Shop Alibi. La decisione, presa su richiesta del pm Daniele Piergianni, tiene conto della pericolosità dei due imputati e delle modalità con cui hanno agito.
Secondo la ricostruzione, i fatti si sono svolti nella notte tra sabato 30 novembre e domenica 1° dicembre. Contrariamente alle prime versioni circolate, la moglie della vittima, MG, ha chiarito che la rapina è avvenuta non davanti al locale, ma nel garage sotto l’ospedale, dove il marito si era recato dopo aver chiuso l’attività.
«Mio marito è stato avvicinato da un uomo con passamontagna e coltello, che gli ha intimato di consegnare l’incasso. Dopo il suo rifiuto, una complice è sbucata da un angolo e ha iniziato a perquisirgli le tasche. Un rumore li ha disturbati e sono fuggiti», ha raccontato MG in un post sui social.
La fuga dei due è durata poco: la polizia, allertata dalla vittima, li ha bloccati nelle vicinanze e arrestati. Durante la perquisizione, oltre ai coltelli – un Inoxpram da 23 centimetri e un Carlo Cracco da 22 – è stato trovato uno spray urticante al peperoncino.

MG ha espresso gratitudine alle forze dell’ordine per la prontezza dell’intervento, ma ha anche criticato la mancanza di contatto da parte dei media: «Nessuno ci ha interpellato per chiarimenti. Abbiamo scoperto dell'udienza di convalida leggendo il giornale».
La decisione di applicare il carcere preventivo per i due arrestati sottolinea la gravità dell’accaduto e mira a prevenire il rischio di reiterazione del reato. La vicenda, che si è fortunatamente conclusa senza gravi conseguenze fisiche per la vittima, ha tuttavia riacceso il dibattito sulla sicurezza a Ivrea, in particolare nelle ore notturne e nelle zone meno frequentate.
Il caso rappresenta un monito per le autorità locali, mentre i commercianti del centro storico chiedono maggiore protezione e sorveglianza per scongiurare episodi simili in futuro.