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Burolo
05 Dicembre 2024 - 22:23
I parcheggi del centro commerciale Carrefour di viale Liguria a Burolo sono diventati, loro malgrado, un terreno fertile per i malviventi. L’ultima denuncia, arrivata appena due giorni fa, racconta di un furto avvenuto in pieno giorno. Una cittadina, visibilmente scossa, ha deciso di condividere sui social la sua esperienza nella speranza che qualcuno avesse visto qualcosa. Le sue parole, cariche di rabbia e delusione, dipingono un quadro ormai troppo familiare per chi frequenta quell’area: “Sono arrivata nel parcheggio davanti alla Facit tra le 16.45 e le 17.10. Quando sono tornata, ho visto che qualcuno aveva forzato la serratura della mia Panda bianca e si era impossessato di una busta che conteneva un regalo per il compleanno di mio figlio”.
Il furto ha trasformato quello che doveva essere un momento di gioia e festa in un’esperienza amara. La busta rubata conteneva un acquisto fatto poco prima presso un negozio a Ivrea, un regalo speciale per celebrare i 26 anni del figlio. L’episodio, avvenuto in pieno pomeriggio e con la luce del giorno a rendere tutto più surreale, è solo l’ultimo di una serie di furti che, con crescente frequenza, stanno colpendo i parcheggi della zona.
Le risposte al suo appello sui social non hanno tardato ad arrivare, e con esse una valanga di racconti simili. Una residente ha riferito un episodio accaduto qualche settimana fa: “Mi hanno rubato la spesa dal baule della macchina. Anche in quel caso hanno forzato la serratura”. Altri cittadini hanno descritto portiere danneggiate, bagagliai forzati e oggetti spariti, sempre nello stesso luogo e sempre con il medesimo copione. La costante è il senso di frustrazione e impotenza che accomuna tutte queste testimonianze.
A rendere la situazione ancora più esasperante è la totale assenza di telecamere di sicurezza. La cittadina vittima dell’ultimo furto ha cercato risposte, ma ha trovato solo conferme desolanti: “Ho chiamato i negozi e mi hanno detto che non ci sono telecamere. Quelle del Carrefour non arrivano fino ai parcheggi vicini”. Una mancanza che lascia campo libero ai ladri, i quali possono agire indisturbati, sicuri di non essere ripresi e praticamente immuni da conseguenze.
Le forze dell’ordine sono state informate e la donna ha sporto denuncia contro ignoti, ma senza immagini o testimoni sarà difficile, se non impossibile, risalire ai responsabili. La sensazione generale è quella di una zona abbandonata a sé stessa, dove anche lasciare in auto un oggetto banale può trasformarsi in un rischio concreto.
Con l’avvicinarsi del Natale, l’allarme si fa ancora più pressante. In un periodo in cui il flusso di persone e acquisti aumenta, cresce anche il timore che i furti possano moltiplicarsi. Le buste della spesa, i regali natalizi o qualsiasi oggetto lasciato per pochi istanti incustodito diventano prede troppo facili per i malintenzionati. I cittadini chiedono a gran voce un intervento: l’installazione di telecamere di sorveglianza non solo rappresenterebbe un deterrente efficace, ma potrebbe anche fornire alle forze dell’ordine gli strumenti necessari per individuare i responsabili e porre fine a questa catena di crimini.
In tanti si sentono vulnerabili, impotenti davanti a una situazione che sembra ormai fuori controllo. Ogni nuovo episodio aggiunge rabbia e preoccupazione, ma anche la consapevolezza che qualcosa deve cambiare. Non si tratta più solo di furti, ma di un clima di insicurezza che rischia di trasformare una zona commerciale, cuore pulsante della vita quotidiana, in un luogo da evitare. I cittadini meritano risposte, ma soprattutto soluzioni, prima che l’elenco delle vittime continui ad allungarsi.
Le telecamere renderebbero la zona più sicura e aiuterebbero cittadini e negozianti ad avere una quotidianità più tranquilla e protetta, anche perché in questa zona pure lasciare le buste della spesa in macchina è diventato un rischio. Nel periodo di Natale con tutti i regali e le spese che i cittadini sono soliti fare in questi giorni bisognerà mantenere l’attenzione ancora più alta, dato che aumenteranno le occasioni per compiere furti.
Le segnalazioni sono molte, il luogo è sempre lo stesso, le forze dell’ordine sono state più volte avvertite, ora bisogna provare a risolvere il problema il prima possibile, forse l’installazione di telecamere di sorveglianza esterne renderebbe il lavoro di polizia e carabinieri più semplice e potrebbe ridurre i furti.
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