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Cronaca

Lavoro nero, blitz in un'azienda di logistica di Settimo Torinese

Controlli delle forze dell'ordine rivelano irregolarità lavorative e violazioni di sicurezza

Blitz dei carabinieri di Settimo Torinese

Blitz dei carabinieri di Settimo Torinese

Un'operazione congiunta delle forze dell'ordine ha portato alla luce una realtà inquietante: lavoratori in nero e gravi violazioni delle norme di sicurezza in una ditta di logistica. I controlli, condotti dai carabinieri della tenenza di Settimo Torinese, dalla polizia municipale e dall'ispettorato del lavoro, hanno messo in evidenza un quadro di irregolarità che non può essere ignorato.

L'operazione, mirata a prevenire e reprimere lo sfruttamento lavorativo, ha rivelato che tre dipendenti, tutti stranieri, erano impiegati senza alcun contratto. Questo tipo di assunzione, comunemente definito "lavoro in nero", è una pratica che non solo priva i lavoratori dei loro diritti fondamentali, ma rappresenta anche una violazione delle leggi italiane che regolano il mercato del lavoro. 

Nel blitz impegnata anche la Polizia Municipale

Oltre alle irregolarità contrattuali, l'ispezione ha evidenziato gravi carenze in materia di sicurezza sul lavoro. È emersa l'omessa formazione e informazione dei lavoratori sui rischi legati alle loro mansioni, un obbligo fondamentale per garantire un ambiente di lavoro sicuro. Inoltre, la mancata sorveglianza sanitaria dei dipendenti rappresenta un ulteriore elemento di rischio, che potrebbe avere conseguenze gravi sulla salute dei lavoratori. 

Le irregolarità riscontrate hanno portato a sanzioni amministrative significative, che si stima possano ammontare a diverse decine di migliaia di euro. Tuttavia, le conseguenze legali non si fermano qui. Tre persone, legate alla cooperativa responsabile della gestione del personale, sono state denunciate per le violazioni commesse. Questo passo sottolinea l'importanza di responsabilizzare non solo le aziende, ma anche le entità che gestiscono il personale, affinché rispettino le normative vigenti.

Mentre le indagini proseguono, non si esclude la possibilità di un provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale. 

Il caso di Settimo Torinese non è isolato, ma rappresenta un campanello d'allarme per l'intero settore della logistica, un settore cruciale per l'economia italiana. 

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