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Cronaca

Rompono le inferriate con un piede di porco, sfondano la finestra e si intrufolano in casa 

L'ondata di furti non si ferma, servono più telecamere?

LadriVolpiano

La finestra sfondata dai ladri

Continua l’emergenza furti a VolpianoNegli ultimi giorni i ladri si sono intrufolati all’interno di una abitazione in via San Benigno. Non sono bastate le inferriate e le finestre per fermare i malviventi. I criminali hanno rotto le inferriate con un piede di porto, poi hanno sfondato il vetro e si sono intrufolati in casa.

Le telecamere di sorveglianza della casa sono state coperte tramite l’utilizzo di un nastro isolante. Tutto in pieno giorno: “È bastato stare fuori tre ore - racconta la vittima - per ritrovare la casa così”.

Per il momento l’amministrazione comunale non è ancora riuscita a porre un freno a questo problema.

“Parliamo da tempo di un necessario incremento della videosorveglianza. - spiega il consigliere di minoranza, Giuseppe Medaglia - Con le telecamere non blocchi tutti i ladri ma la videosorveglianza è una questione di percezione, di prevenzione, di programmazione. Sarebbe utile anche pensare al controllo del vicinato per condividere informazioni che si possono scambiare tra vicini e fare prevenzione”. 

Aumentano i reati a Torino, in crescita furti e rapine

Aumentano i reati nella provincia di Torino e crescono in particolare furti e rapine. È quanto emerge dal report di fine anno della Questura del capoluogo piemontese. A presentare i dati è stato il questore, Vincenzo Ciarambino. Nel 2023 i reati sono stati 117.021 a fronte dei 113.446 dell’anno precedente. Il trend è in ascesa anche rispetto ai delitti consumati nel periodo pre Covid, nel 2019, quando erano stati 116.454. “Il dato comunque non è ancora consolidato e si ferma al 15 dicembre”, ha evidenziato Ciarambino. 

I reati contro la persona sono stati 5.902 , quelli contro il patrimonio 95.140. Calano i tentati omicidi, che sono stati 38 (-15,56%), gli omicidi colposi, che sono stati 21 (-34,38%) e le violenze sessuali, che sono state 264 (-11,71%). Gli omicidi volontari sono stati 9, uno in più dello scorso anno. 

I reati contro il patrimonio, che rappresentano l’81,30% della quota totale dei delitti consumati nel torinese, segnano un aumento del 11,40%. I furti totali sono stati 49.565 mentre le rapine 1.793. Le truffe informatiche sono state 15.724. 

Calano le estorsioni (444), le ricettazioni (579), l’usura (2), ma salgono i danneggiamenti (25.851, +14,24%).  Il report segna un aumento, seppur di poco, dei borseggi (+0,45), mentre calano gli scippi (-3,02%). Più significativo il dato sui furti in esercizi commerciali (3.977 con un aumento in percentuale dell’11,78%). I valori salgono (14,57%) per quanto riguarda le rapine da quelle in abitazione, passate da 73 a 77 (5,48%), o per strada, da 992 a 1.149 (15,83%).

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