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Cronaca

"Non vi verrà solo la dissenteria", l'agricoltore "avvelena" le sue verdure per combattere i ladri dell'orto

Da tempo rubano insalate e ortaggi e allora ecco le "contromisure"...

"Non vi verrà solo la dissenteria", l'agricoltore "avvelena" le sue verdure per combattere i ladri dell'orto

Le foglie dell'orto rovinate dai ladri

Non ne poteva più e allora ha deciso che inizierà a spruzzare sostanze chimiche su alcuni ortaggi. È esasperato uno degli agricoltori di San Mauro Torinese, da tempo bersagliato dai "ladri dell'orto". Arrivano e spezzano un pezzo di lattuga, rubano una foglia di insalata e poi se ne vanno, creando seri danni all'agricoltore locale.

"Un messaggio - attacca l'agricoltore - per chi ha rubato e sta continuando a rubare nel mio terreno: non do del bastardo perché al momento non li conosco, ma sappiate che stufo di controllare, ho preferito "trattare" alcune piante. Io so quali sono e nn le raccolgo, ma voi no. Spero le prendiate e le mangiate con chi condividete il furto. Non credo che vi venga solo la dissenteria. Chi conosce questi individui: è meglio avvertire. Buon appetito".

Qualcuno, sui social, gli fa notare che questo potrebbe creare gravi problemi di salute ai ladri.

"Quindi - continua l'agricoltore - mi becco una denuncia perché ho difeso la mia proprietà, e a quelli che hanno rubato?", ma non è tutto, precisa anche come tutto sia precisato su appositi cartelloni con scritto: "Prodotti sottoposti a trattamento, proprietà privata, divieto di transito, coltura monitorata".

Sembra quasi una barzelletta e invece è “solamente” l’ultima trovata di qualche ladruncolo: siamo a San Mauro, in quello che è (o forse per meglio dire era) un orticello con annessa coltivazione di cavoli.

 

L'orto

Uno ci impiega del tempo, ci si dedica, li coltiva con amore e buona volontà e poi? E poi arriva il furbetto di turno che si porta via il cavolo, solo il fiore, lasciando le foglie intatte e le radici ancora ben ancorate al terreno

Sembra, in sostanza, che ci sia qualcuno (o più persone) che si aggira per gli orti del vicinato alla ricerca di ortaggi a km 0, causando non pochi disagi ai cittadini che, muniti di pollice verde, hanno coltivato le loro verdure. 

Per i ladri sicuramente no, ma per i proprietari è proprio il caso di dirlo: sono cavoli, amari!

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