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17 Settembre 2023 - 12:25
Il bambino assieme agli agenti
Ci sono quelle storie che rinfrescano la fiducia negli uomini e nelle donne e nella loro capacità di cooperare e di aiutarsi. Storie che meritano di essere raccontate solo per questo motivo. Una di queste è accaduta ieri a Venaria Reale. Il contesto è la partita che ha visto fronteggiarsi Juventus e Lazio allo Juventus Stadium.
Tra i tanti tifosi accorsi al grande stadio di Venaria ci sono anche un papà e un bambino. Entrambi appassionati tifosi juventini. Il piccolo, che ha 5 anni, indossa una maglietta coi colori di bandiera della squadra torinese. I due si godono la partita, ma alla fine accade qualcosa di inaspettato.
La vicenda l'ha raccontata il sindaco di Venaria Fabio Giulivi sui social network. Ebbene, il papà si sente male e viene subito portato all'ospedale dai sanitari venariesi. "Fortunatamente l'uomo è stato successivamente dichiarato fuori pericolo" ha scritto Giulivi sui social.
Ma la parte straordinaria di questa vicenda comincia adesso. Il figlio piccolo, infatti, spaesato e impaurito di fronte a questa situazione, viene affidato subito alla Polizia Locale di Venaria. Gli agenti del Comandante Alberto Pizzoccaro hanno portato il piccolo al Comando di via Sciesa e hanno iniziato a prendersi cura di lui.
Lo fanno giocare inventandosi tutti i modi possibili e immaginabili per distrarlo da quella situazione inaspettata. E siccome a un certo punto si fa ora di cena, gli agenti ordinano una pizza e la mangiano assieme al bambino. Intanto la madre, prontamente avvisata, parte da Cuneo, dove la famiglia risiede, per andare a recuperare il figlio.
In serata i vigili hanno accompagnato moglie, figlio e suocero all'ospedale per riunire la famiglia dopo la grande paura. Prima di lasciarsi hanno scattato una foto tutti assieme. Sia per il bambino sia per gli agenti questa giornata resterà impressa nei ricordi più vividi.
"Fatemi dire che certi gesti, piccoli ma significativi, mi rendono estremamente orgoglioso del nostro corpo di Polizia Municipale - ha commentato il sindaco Giulivi sui social -. Donne e uomini, prima ancora di agenti".
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