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Cronaca

Si schianta con l'auto sul Santuario e lo danneggia: "È il nostro monumento più caro"

L'incidente è accaduto stamattina alle 6: fortunatamente solo qualche contusione per l'automobilista

Il Santuario danneggiato dopo l'incidente

Il Santuario danneggiato dopo l'incidente

Danneggiato da un incidente stradale, questa mattina, il santuario della Beata Vergine Consolatrice a Levone, nel Torinese. Un uomo alla guida di una Citroen C2, intorno alle 6, ha perso il controllo della vettura che, uscendo di strada, si è schiantata contro il porticato del santuario, abbattendone una parte.

L'area è stata transennata e, al momento, non è agibile. Sono intervenuti per la messa in sicurezza i vigili del fuoco di Rivarolo e i carabinieri della compagnia di Venaria. Da valutare l'entità dei danni. Il conducente dell'auto se l'è cavata con qualche contusione.

La C2 che si è schiantata contro il santuario

Il sindaco di Levone, Massimiliano Gagnor, è subito accorso sul luogo dell'incidente, e sta già rivolgendo il pensiero alla ricostruzione del monumento, che è un vero e proprio gioiello architettonico canavesano immerso nel verde che attornia il paesino.

"Stamattina - ha fatto sapere con una nota - un incidente stradale ha gravemente sfregiato il nostro monumento più caro. Il Santuario della Consolata. Fin dalle prime luci dell'alba siamo stati presenti sul posto per monitorare la situazione in collaborazione con le forze dell'ordine e i vigili del fuoco intervenuti".

Il sindaco di Levone Max Gagnor

In questa situazione la sicurezza è la prima cosa. È indispensabile che nessuno si avvicini al Santuario e per questo motivo è stata emessa una Ordinanza contingibile ed urgente affissa sul luogo dell'incidente nei confronti della quale è necessario l'assoluto rispetto. "Ci affidiamo all'attenzione ed al buon senso dei Levonesi affinché nessuno possa farsi male" spiega Gagnor.

Il danno non è modesto, e si pensa già alla ricostruzione: "Stiamo predisponendo le attività da svolgere con la Curia e La Sovrintendenza per fare sì che la Nostra Consolata possa tornare al più presto il luogo caro che tutti conosciamo. Lavoreremo fin da subito di concerto con la nostra Parrocchia per le imminenti celebrazioni religiose".

Infine, "un importante ringraziamento va a chi si è prodigato per l'immediata messa in sicurezza del luogo, al personale tecnico del Comune, alle forze dell'ordine ed all'impresa che prontamente si sono recati sul posto".

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