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Cronaca
30 Aprile 2023 - 11:55
Il distributore vandalizzato e l'atto vandalico ripreso dalle telecamere
Imbrattano il distributore di preservativi di via Pero Martinetti, a Castellamonte, e vengono riprese dalle telecamere di sorveglianza posizionate proprio sulle loro teste.
L'atto vandalico commesso l'altra sera può costare caro a due ragazze che ora possono essere identificate e denunciate in caserma.
Il distributore di preservativi che è stato vandalizzato
ll reato di danneggiamento è disciplinato dall'articolo 635 del Codice Penale italiano, che prevede una pena detentiva fino a tre anni o una sanzione pecuniaria per chiunque cagioni un danno a cose altrui.
La pena specifica dipende dalle circostanze del caso concreto e dalla gravità del danno arrecato. Tuttavia, in generale, il reato di danneggiamento viene considerato un reato di lieve entità e, se il danno è di modesta entità, può essere anche trattato come un reato di minore gravità, con la conseguente possibilità di una sanzione pecuniaria.
È importante notare che, oltre alle conseguenze penali, chi commette il reato di danneggiamento è anche obbligato a risarcire il danno arrecato alla parte lesa.
Intanto una denuncia pubblica è già stata fatta.
Sul gruppo facebook "Castellamonte" pochi minuti fa è stato pubblicato un post, con tanto di fotografie delle vandale all'opera e del risultato del loro raid, con cui vengono invitate a riparare il danno.
"AVVISO IMPORTANTE.
Alle due ragazze che hanno scritto la sera del 28 aprile 2023 sul distributore di preservativi in via Piero Martinetti: siete state riprese dalle telecamere di sicurezza.
Onde evitare spiacevoli denunce, vi chiediamo cortesemente di venire a pulire le scritte e di non ripetere il gesto in futuro.
Avete due giorni di tempo".
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