AGGIORNAMENTI
Cerca
Lamporo
04 Gennaio 2023 - 10:55
Lamporo - Spaccio di droga
L’ombra dello spaccio di droga tra i giovani si estende anche in un piccolo centro abitato come Lamporo.
Nella tarda serata di lunedì 2 gennaio, i carabinieri della stazione di Crescentino hanno infatti arrestato un 19enne lamporese, colto in flagranza di reato. L’accusa per M.E. (queste le sue iniziali rese note dalle forze dell’ordine) è detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.
L’operazione antidroga ha inoltre portato alla denuncia di un secondo giovane del paese di appena 18 anni, con la medesima accusa ma lasciato in libertà dalle autorità competenti.
A prova dell’attività illecita, i carabinieri hanno rinvenuto oltre un chilo di hashish (1.250 grammo), 50 grammi di marijuana e gli oggetti necessari per il confezionamento delle dosi, oltre a 3.000 euro considerati il frutto dello spaccio di droga. Non solo: al 18enne è stato contestato anche il reato di ricettazione, in quanto trovato in possesso di tre cartelli stradali di proprietà del Comune di Lamporo. Al momento, il sindaco Claudio Preti non ha rilasciato nessuna dichiarazione sulla vicenda.
Il materiale sequestrato dai carabinieri: oltre alla droga anche 3 cartelli stradali di proprietà del comune di Lamporo
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.