Il coraggio di voltare pagina, cambiare vita. Malgrado 51 anni all'anagrafe, quattro figli, una casa di proprietà ed un lavoro... Eppure, ed anzi proprio grazie a loro e grazie ai suoi interessi, Fulvia Steffenone ci è riuscita. Lo ha fatto. Il grande salto, il volo di centinaia di chilometri, da Cossano all'Orizona. Senza guardarsi indietro ma solo in prospettiva. Oggi vive a Tucson. Una vita serena, felice, insieme a tutta la sua famiglia, coltivando le passioni di sempre ma lontana dai lacci di un'Italia depressa e troppo piena di burocrazia. Tutto comincia nel 2009. La crisi che morde, il marito che viene licenziato, sei bocche da sfamare. Fulvia, torinese, ha alle spalle un diploma in ragioneria, diciotto anni come impiegata presso uno studio commercialista, e poi una meravigliosa parentesi nel coro della Rai, grazie alla passione per il canto lirico e ad assidui allenamenti, ed è proprio durante questo periodo (come racconta nel libro "Con le radici si può volare" dell'associazione "Frammenti di Storia al Femminile" presieduta da Liliana Vogliano) che conosce Alfredo. L'amore, il matrimonio, la voglia in un comune di una famiglia grande. Decidono insieme e con slancio di lasciare la città per trasferirsi in campagna, nella casa che fu, come poi scoprono in seguito, di Giulia Avetta, poetessa e primo sindaco donna del paesino, e presto arrivano quattro figli. "Ma nel 2009 Alfredo viene licenziato". E' a questo punto che la cucina, il grande interesse di sempre, diventa decisiva. Con l'arrivo del secondo figlio, e la necessità di uno stile di vita più appropriato, Fulvia frequenta corsi di famosi chef e poi non si fa sfuggire l'occasione di rilevare una scuola di Torino, da allieva diventa in breve tempo maestra. "Nel giugno del 2011 – racconta – vengo contattata da un italiano residente in America che mi propone uno scambio. Sono incredula, ma felice". Et voilà. Viene organizzata per settembre una settimana di full immersion nella sua scuola di cucina. A dicembre la visita viene ricambiata, a Tucson. E' l'occasione per conoscere l'America, il viaggio diventa un'esperienza di due mesi. E comincia a farsi largo nella coppia l'idea di cambiare vita... Fulvia e Alfredo trovano senza difficoltà un locale italiano in vendita a Tucson e lo comprano. Preparano i figli all'idea di cambiare tutto, di doversi inserire in una nuova comunità. Ma ce la fanno. "Non è stato certo facile" precisa la cossanese. Dell'Italia resta un verbale da 25mila euro, che arriva come un fulmine al ciel sereno, riferito al B&B che intanto avevano messo in piedi a Cossano tra mille peripezie tra crisi e burocrazia. "Così non ci guardiamo indietro". Ma l'Italia resta nel cuore, nella voglia di farla conoscere, ed è questo che Fulvia, nonostante le delusioni, continua a fare, insieme al marito e ai figli, al suo ristorante "La Fufi Cafè Milano", dal diminutivo del suo nome, Fufi.
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