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COLLERETTO GIACOSA. Gamba: "le prime cose che faremo"

COLLERETTO GIACOSA. Gamba: "le prime cose che faremo"

Serve un’Amministrazione con idee chiare sulla strada da seguire, per il funzionamento del Comune, sulle alleanze da fare perché siamo parte del Canavese“. Così il Sindaco Paola Gamba chiede la fiducia dei cittadini per il secondo mandato. Si presenta con la lista “Democrazia e Progresso“ composta dagli Assessori uscenti Pier Giorgio Grindatto, 57 anni lavoratore autonomo; Elisa Vigna, 29 anni, impiegata; i consiglieri Grazia Enrico, 42 anni, impiegata; Edi Bertoncin, 50 anni, impiegato e Adolfo Gianaro, 49 anni, impiegato; dai nuovi ingressi Patrizia Fiori, 52 anni, sarta; Felice Fietta, 47 anni, informatico; Ivano Marangon, 50 anni, impiegato.

"La sfiducia verso gli altri, le indecisioni, impediscono di costruire il futuro perché non si potrà restare soli – aggiunge Gamba, annunciando il programma -. Ecco le prime cose che faremo se saremo eletti: individuare la possibilità di impiegare sistemi di controllo della velocità su via Provinciale, ricostruire il ponticello su Rio Valassa attualmente inagibile, maggior controllo dell'area sfalci nei confronti di chi ne abusa. Lavoreremo fin da subito per variare il Piano Regolatore e diminuire sensibilmente gli oneri di urbanizzazione per riqualificare il centro abitato di Colleretto. A settembre organizzeremo una iniziativa dedicata ai 110 anni di Madama Butterfly in collaborazione con il Comune di Ivrea, la Fondazione Guelpa, il Teatro Regio di Torino e l’Istituto di Cultura Giapponese in Roma. Istituiremo l’Albo comunale delle donazioni o il luogo della memoria a riconoscimento dei cittadini che negli anni si sono distinti per la collettività (es. donazioni, attività, sensibilità …). Chiederemo di poter insignire della Cittadinanza Onoraria l’archeologo Andrea Carandini, pronipote di Luigi Albertini, oggi presidente del Fai".

Altri obiettivi si accostano nel lungo periodo. "Occorrerà affrontare un argomento complesso: il Piano Regolatore. Andrà rivisto nell’ottica del risparmio di territorio fertile e della conservazione di centri storici. Occorrerà agevolare il recupero delle abitazioni vecchie, vuote, poco agibili ponendo l’attenzione alla riduzione del consumo energetico e di suolo e alla risoluzione della presenza di amianto, riducendo gli oneri di urbanizzazione e tasse come l’occupazione del suolo pubblico. Dato che l’emergenza è il lavoro continueremo a porre attenzione all’area industriale. Dobbiamo stimolare nuovi progetti, coinvolgendo la Regione Piemonte e l’Unione Europea. Gli attuali 600 posti di lavoro del BioIndustry Park li difenderemo ad ogni costo. Il centro agro-alimentare di Parella solleciterà una parziale trasformazione delle produzioni agricole e porterà un ragguardevole flusso di persone e una riqualificazione di questo ingresso“.

Gamba chiede la fiducia dei cittadini sulla base di questo mandato. "I fatti parlano – sottolinea -: abbiamo migliorato il bilancio e le tasse restano basse. Gli amministratori hanno rinunciato agli stipendi, abbiamo puntato sul risparmio energetico, sul miglioramento la qualità della vita e la sicurezza delle persone, sulla cultura e sul sociale, senza accendere mutui. La riduzione della spesa ha permesso di fare investimenti per circa 700mila euro con una capacità economica di sostenere investimenti pari al 228 per cento. Colleretto è un Comune virtuoso. Continueremo nella stessa direzione!".

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