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CIRIÈ. Festa patronale della Madonna del Rosario

CIRIÈ. Festa patronale della Madonna del Rosario

Favorita dal tempo all’improvviso clemente e tiepido,  si è svolta a Ciriè domenica 7 ottobre la Festa patronale di Borgo Nuovo Madonna del Rosario.

Dalla Chiesa di San Giovanni all’oltre ferrovia, si è snodata la processione, guidata dal Parroco don Alessio Toniolo e dal nuovo viceparroco, don Celsus. Con servizio di sicurezza a cura dell’Associazione nazionale Carabinieri, la statua, portata dal Gruppo Alpini di Ciriè, è stata accompagnata da numerosi fedeli e preceduta dai due priori. Anzi, quest’anno ha aperto il corteo l’intera famiglia:  davanti a Roberta Perino e Paolo Bagnasco, erano chierichetti i loro figli, Matteo, Chiara e  Margherita. Il tragitto, segnato ai lati da 250 fiocchi rosa, e reso più sicuro dalla scorta dei volontari  dell’Anc, si è concluso in piazza Caduti sul Lavoro con la celebrazione della Santa Messa.

Da oltre vent’anni, grazie ad un comitato di volontari, questa festa ridà vita alla precedente “Borgo nuovo San Pa’ancur”, interrotta dopo gli anni ‘80. “San Pa’ancur” non era uno strano santo, ma in dialetto piemontese, significa “non sappiamo ancora”. Si celebrava la patronale nella domenica della Madonna del Rosario, ma il borgo non aveva ancora titolazione. La processione partiva da San Giovanni e terminava nella Cappella di via Camossetti, presso l’Ospedaletto,sede storica gestita dai Padri Bianchi. I Padri lasciarono poi Ciriè e lì si avviò l’attuale cooperativa Casa di Nazareth. Nel 1996, in collaborazione con la parrocchia, dei fedeli di antiche famiglie ciriacesi pensarono di far risorgere la festa. Tra i promotori, Nik Canzone, Guido Bili, Guido Perona, Ettore Brunero, i coniugi Richetta ed altri che avevano conosciuto gli antichi festeggiamenti. Sempre più incentrata sul significato religioso, la festa mira, sotto il patrocinio della Madonna, alla coesione del Borgo Nuovo nell’espansione cittadina, perchè la linea ferroviaria inglobata non sia di separazione. Molto partecipata la Messa, resa più bella  dal coro guidato dal maestro Gianni Caudera, e più solenne dalla presenza dell’Amministrazione, col Presidente del Consiglio comunale Guido Bili, le capogruppo Domenica Calza e Anna Vasciminno, i consiglieri Luisella Aghem e Gabriele Reggiani. Accanto ai priori, i vicepriori Maria del Pilar Espinoza e Marzio Galizia, e molti gli ex priori. Gradito il finale aperitivo in piazza, offerto dai priori  e sottopriori. Hanno inoltre contribuito il panificio ORRU’, la macelleria “da Stefano- La piazzetta”, La Bottega alimentari Simply”,  la Pizzeria Rossetti. La caffetteria “ Crema e cioccolato” ha offerto il caffè ai presenti. A tutti un vivo grazie dagli organizzatori.

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