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04 Aprile 2018 - 17:03
Nella serata del 20 marzo, nel salone consiliare di Palazzo D’Oria, si è tenuto l’incontro indetto dal Comune per illustrare agli organizzatori degli eventi cittadini il vademecum delle “Procedure per l’organizzazione di eventi e manifestazioni comunali” predisposto dal Settore Servizi Tecnici con l’obiettivo di facilitare gli organizzatori nell’individuazione delle norme di riferimento e nell’esecuzione degli adempimenti conseguenti.
Molti i soggetti intervenuti, dalle associazioni alle aziende private, e molte le domande che sono seguite alla presentazione da parte dei tecnici comunali Bergamasco, Bertello e del Comandante dei civich Roberto Macchioni, a dimostrazione dell’interesse generale verso queste problematiche, in particolare dopo i tragici fatti dello scorso giugno in Piazza San Carlo a Torino, che hanno concentrato l’attenzione sui rischi che comporta un assembramento di persone in spazi limitati.
“Se per un verso gli eventi e le manifestazioni pubbliche rappresentano importanti momenti di aggregazione e coesione della comunità locale - comunica l’Amministrazione - dall’altro la cronaca recente impone infatti una maggior attenzione agli aspetti legati alla sicurezza, nelle sue differenti declinazioni, per tutelare l’incolumità dei cittadini che vi partecipano. Consapevole della valenza sociale di questi eventi, dell’impegno degli organizzatori, della consolidata tradizione che vede spesso Cirié come polo di riferimento per eventi di notevole richiamo, abbiamo quindi voluto predisporre una utile guida, corredata da modulistica e istruzioni pratiche, finalizzata anche a creare la consapevolezza che un più alto livello di sicurezza si ottiene solo con la collaborazione di tutti i soggetti coinvolti nello svolgimento della manifestazione”. Dal pubblico agli operatori commerciali presenti sull’area, ai locali pubblici ai quali viene richiesto di uniformarsi ad alcune regole per garantire la percorribilità delle vie di fuga piuttosto che per prevenire l’uso di contenitori di vetro e di lattine che, in caso di emergenza, possono provocare traumi e ferite.
A questo proposito il Comune ha adottato un’ordinanza nella quale si impartiscono specifiche disposizioni relativamente alla vendita o all’utilizzo di prodotti in contenitori di vetro o lattina, nonché all’eventuale rimozione, negli eventi in cui ciò sarà ritenuto necessario, di espositori, dehors e altre strutture che possano ostacolare il deflusso del pubblico.
Puntuali avvisi sul sito istituzionale del Comune, ribaditi attraverso i diversi canali di comunicazione, aiuteranno gli operatori a conoscere con congruo anticipo le misure da attuare in occasione dei singoli eventi.
“Richiamare l’attenzione sul rispetto delle regole non mortifica le manifestazioni ma aiuta ad avere eventi di qualità - prosegue l’Amministrazione - permettendo nel contempo ai cittadini di parteciparvi in totale serenità”. D’altra parte, anche gli organizzatori risultano più tutelati, sotto l’aspetto della responsabilità. Un cambiamento di approccio e di cultura che comporta uno sforzo, anche economico, però a fronte di benefici e maggiore tranquillità.
“L’ambizione di questo prontuario è quello di guidare gli organizzatori di eventi a destreggiarsi all’interno di un quadro complesso, individuando con facilità cosa occorre fare nel caso specifico – precisa il sindaco Loredana Devietti –. Ci induce a ragionare sul fatto che esiste un prima e un dopo: prima dei fatti di Nizza o di Torino, conoscevamo le manifestazioni con un assetto che ci apparteneva. Ora dobbiamo, tutti insieme, ragionare sul fatto che il contesto è cambiato, e anche noi dobbiamo abituarci a nuove modalità e tempistiche: questo non significa che sia impossibile organizzare manifestazioni ed eventi, significa che dobbiamo farlo con maggiore attenzione alla sicurezza e all’incolumità di tutti, organizzatori e partecipanti. Voglio ringraziare tutti gli uffici coinvolti in questo importante lavoro di predisposizione del prontuario che mette ancora una volta Ciriè tra i comuni più virtuosi, e ringrazio fin da adesso le associazioni che come sempre dimostrano collaborazione, senso di responsabilità e di impegno per non fare venire meno l’intensa attività che si svolge ogni anno a Ciriè”.
“Queste nuove regole non devono diventare bloccanti – aggiunge l’assessore alle manifestazioni Fabrizio Fossati –. Le norme sono le stesse, però le circolari Gabrielli, Frattasi e Morcone ci richiamano ad applicarle con maggiore attenzione. Dobbiamo interpretarle in ottica di sicurezza, ma anche e soprattutto in ottica di prevenzione: anche gli organizzatori ne risultano più tutelati, nelle loro responsabilità. Il Comune, da parte sua, sta lavorando per agevolare chi vuole realizzare eventi a Cirié: con questo prontuario, ma anche con specifici accordi con realtà locali quali Base Sierra e Croce Verde, che consentiranno agli organizzatori di contenere i costi derivanti dalla rinnovata attenzione verso la sicurezza degli eventi”.
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