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CHIVASSO. Parte “Arterie”, il festival di teatro diffuso di Luca Vonella

CHIVASSO. Parte “Arterie”, il festival di  teatro diffuso di Luca Vonella

La conferenza stampa di presentazione di “Arterie”

Si è tenuta presso la Biblioteca MoviMente la conferenza stampa di “Arterie, festival del teatro diffuso”, con la presenza del vicesindaco Tiziana Siragusa, Silvia Cossu, consigliera delegata della città metropolitana, Luca Vonella, regista e attore di Teatro a Canone e Chiara Crupi, ricercatrice.

Arterie è un festival organizzato da Teatro a Canone che si pone l’obiettivo di spostare l’attenzione, decentrare l’intervento culturale. “Chivasso è una città frammentata: ci sono porzioni di città che vivono a sé, zone periferiche poco vissute” spiega Luca VonellaEd è così che Arterie, dal suo cuore pulsante porterà linfa vitale anche in quelle zone più povere, inscenando spettacoli in luoghi non convenzionali,  proiettando video sul teatro e la sua capacità di affascinare o ancora proponendo lezioni pubbliche  sui padri fondatori del teatro. Da un lato siamo tra la gente, dall’altro studiamo il teatro arcaico. E’ come se il teatro fosse un solo edificio con le relazioni tra attori e spettatori. Parteciperanno alle iniziative professori molto importanti, studiosi della scena teatrale”.

Silvia Cossu, consigliera delegata di Torino Città Metropolitana, esprime il suo consenso verso l’iniziativa: “Questa iniziativa ha il patrocinio di Torino Città Metropolitana. Ho accettato subito la richiesta  in quanto ne ho colto l’originalità e l’utilità per un territorio come Chivasso”.

Il 17 novembre vi sarà la prima lezione aperta alle 17 presso la biblioteca MoviMente e si intitolerà “A partire da Stanislavskij”. La lezione sarà tenuta dal professore Franco Ruffini, storico del teatro e drammaturgo dell’Universotà di Bologna e Roma Tre. Il 1 dicembre alle 21 si terrà la proiezione di un video: “I 44 principi della biomeccanica” presso l’aula consiliare del Comune di Chivasso, a cura di Chiara Crupi, Filmmaker Odin Teatret. Il 6 dicembre dalle 10,30 alle 14 verrà proiettato uno spettacolo presso la Casa Circondariale di Ivrea (carcere) Corso Vercelli 165, su prenotazione dal nome “Il naufragio dei Re”. L’ultima lezione aperta “Artaud vede l’esposizione coloniale di Parigi nel 1931” si terrà il 15 dicembre alle 17 a cura del professor Nicola Savarese, storico del teatro dell’università di Roma Tre, Kyoto, Montreal, La Sorbona di Parigi presso la Biblioteca MoviMente.

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