AGGIORNAMENTI
Cerca
02 Novembre 2018 - 12:25
Il chivassese Marco Poma presenta il progetto “Fragile” a Paratissima Torino, la fiera internazionale di arte contemporanea. Dal 31 ottobre al 4 novembre a Torino il giovane incisore porta in mostra i propri lavori realizzati con le tecniche calcografiche dell’acquaforte e dell’acquatinta, in una riflessione sulla fragilità della società contemporanea.
“Strutture delimitano gli spazi e dirigono i percorsi, plasmano le persone e definiscono l’approccio alla realtà, rendendoci un loro riflesso. In ogni struttura solida esiste però un punto critico, una fragilità che nasconde tutte le contraddizioni dell’elemento stesso. Un contesto urbano può evolversi senza controllo e le sue barriere possono soffocare i nostri spazi. È un’evoluzione che muta noi stessi, sempre a confronto con una realtà asfissiante, di puro inganno, dove un elemento solido non lo è quanto le sue fondamenta e porta ad un inevitabile crollo nei momenti di pressione. L’uomo ha bisogno di una strada da percorrere e di un habitat in cui vivere, esso ci dà equilibrio e volontà di crescere. Tuttavia con questo progetto analizza quella parte in cui le strutture a noi familiari ci ingannano con la loro solidità, finendo poi per sgretolare la loro forma e noi stessi”.
Con queste parole l’artista Marco Poma e il curatore Simone Caggiano illustrano l’intento alla base del progetto.
“Fragile” è una raccolta di stampe il cui punto cardine si identifica nelle crepe, realizzate in acquaforte tramite la tecnica della craquelè. Esse riconducono ad una fragilità che ci identifica, ci circonda e che si rispecchia in noi. Grazie ai contrasti l’artista genera affinità tra luce e ombra, neri intensi che esprimono l’oscurità con l’acquatinta ed elementi visibili e complessi messi in luce dall’acquaforte.
Come ogni struttura ha il suo punto critico, ogni persona ha le proprie fragilità, celate in un lato oscuro ma sempre pronte ad emergere.
Marco Poma, classe 1992, residente a Chivasso e studente al 5°anno del corso di grafica artistica all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, prende parte a Paratissima, la rassegna che ormai da quattordici anni presenta i talenti emergenti dell’arte contemporanea internazionale al numeroso pubblico che ogni anno affolla Torino durante la settimana delle arti contemporanee. Dal 31 ottobre al 4 novembre, nella cornice della Caserma La Marmora a Torino, la manifestazione celebra le diversità: quella verso sé stessi e verso gli altri, quella nei confronti dei canoni, delle norme e degli schemi. Il progetto “Fragile” è allestito al 1° piano, nella stanza 48, all’interno della sezione ICS (Independent Curated Spaces).
Le venti opere presenti in mostra sono il frutto di uno studio approfondito delle tecniche calcografiche che l’artista ha potuto sperimentare nei laboratori dell’Università Politecnica di Valencia, una delle Accademie artistiche più qualificate in Europa, che lo studente ha potuto frequentare per l’anno accademico 2017/2018 grazie ad una borsa di studio Erasmus.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.