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IVREA-CHIVASSO. AMIunaCittà e Identità Comune: condivisione di intenti nelle due aree omogenee

IVREA-CHIVASSO. AMIunaCittà e Identità Comune: condivisione di intenti nelle due aree omogenee

Ivrea

Alla ricerca di un dialogo con amministratori e cittadini. Il comitato AMIunaCittà di Ivrea e l’Associazione Identità Comune del Chivassese hanno recentemente inviato una lettera, a firma congiunta, agli Amministratori dei Comuni dell'Eporediese e del Chivassese, al Sindaco della Città Metropolitana di Torino e al Presidente della Regione Piemonte.

Il proposito che unisce le due associazioni è quello di contrastare l'impoverimento e il declino dei loro territori.

I piccoli Comuni delle nostre zone sono sempre più privi di risorse, della capacità di elaborare progetti e di influire sulle decisioni politiche che determinano il destino dei territori, come denunciano gli stessi Sindaci.

Peggiora la qualità della vita dei cittadini, si spezza la relazione tra cittadino e istituzioni, si pregiudica il tessuto sociale, il senso di appartenenza e di responsabilità.

Nell'assetto istituzionale attuale, Torino e i grandi Comuni confinanti hanno naturalmente una forza di attrazione totalizzante sui progetti di innovazione e di sviluppo, sui relativi investimenti pubblici e privati e sulla qualità dei servizi.

Le Zone Omogenee periferiche finiscono impoverite di servizi ed escluse dal processo di sviluppo non avendo peso politico e capacità progettuale.

Si rischia fortemente marginalizzazione e irrilevanza

Serve quindi una dimensione amministrativa più ampia, con un governo autorevole e competente sia del Chivassese, sia dell'Eporediese. Un governo capace di dialogare con l'area metropolitana e di elaborare un progetto di futuro, che valorizzi il patrimonio e le competenze locali, attrattivo di investimenti privati e pubblici (regionali, statali, europei) e che riavvicini e i centri decisionali ai Cittadini.

A questo obiettivo, secondo le due associazioni, si può arrivare solo attraverso un percorso di fusioni che, oltre a produrre efficienza ed economicità di gestione, liberando risorse per servizi, sviluppo e progettazione, deve portare il Chivassese e l'Eporediese ad avere un

peso politico, un ruolo sulle grandi decisioni e capacità progettuale.

In questo percorso sono fondamentali la partecipazione, la valorizzazione delle identità locali e dei servizi di vicinato: li garantisce l’Istituzione dei Municipi elettivi, dotati di autonomie finanziarie e funzionali per la gestione dei servizi di base. Tutto questo è sancito nello Statuto elaborato in modo condiviso dai Comuni aderenti. Questo permetterà anche ai piccoli centri di contare nelle decisioni prese sul territorio, anziché continuare a subire scelte sulle quali non hanno oggi alcuna influenza

Non si giustificano perciò le preoccupazioni o il rifiuto di diversi sindaci di piccoli comuni ad escludere in modo aprioristico questa proposta.

AMIunaCittà e Identità Comune si rivolgono a tutti i Sindaci dell'Eporediese e del Chivassese per invitarli ad avviare un percorso condiviso, di seria riflessione, per progettare insieme un nuovo modello di governo che sappia ridare prospettive di sviluppo ai loro territori, migliorare le condizioni di vita dei Cittadini e riportarli al centro dei processi decisionali.

Da parte loro, le due associazioni, cercheranno di proporre modi e sedi di confronto e dibattito, fiduciose di trovare partecipazione, spirito di dialogo e coraggio di innovare.

AMIunaCittà

Identità Comune

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