AGGIORNAMENTI
Cerca
21 Maggio 2015 - 13:07
Storico risultato nel Gran Premio di Francia classe Moto3, che ha visto un podio tutto tricolore. Romano Fenati (KTM Sky VR46) ha infatti vinto una gara combattutissima (per lui sesta vittoria nel mondiale e prima della stagione) davanti ad Enea Bastianini (Honda Team Gresini) e il chivassese Francesco Bagnaia (Mahindra Team Aspar), al suo primo podio nel motomondiale. Nella classe “cenerentola” delle GP non succedeva dal 17 settembre 2004, quando a Motegi a salire sul podio (nella classe 125cc) furono Andrea Dovizioso, Fabrizio Lai e Simone Corsi.
Grande soddisfazione per “Pecco” Bagnaia che ha disputato davvero una grande corsa. “Questa è stata la miglior gara della mia carriera, purtroppo all’ultimo giro mi ha passato Bastianini e non sono riuscito a mantenere la seconda posizione, ma sono comunque ampiamente soddisfatto. Adesso spero di ripetermi al Mugello, sarebbe davvero fantastico poter salire sul podio anche in una pista come quella” ha commentato entusiasta l’alfiere della Mahindra Team Aspar. Con questo piazzamento Bagnaia sale al nono posto della classifica del Campionato del Mondo toccando quota 37 punti.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.