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MOTOCICLISMO. Un finale beffardo per Bagnaia in Qatar

MOTOCICLISMO. Un finale beffardo per Bagnaia in Qatar

Francesco Bagnaia con gli altri piloti della nuova scuderia

Alla vigilia della prima gara del Motomodiale, a Losail (Qatar), Francesco Bagnaia l’aveva anticipato: “Abbiamo raggiunto un alto livello durante il pre-season e siamo pronti per iniziare la stagione in Qatar. Grazie al lavoro fatto da Mahindra possiamo battagliare ad alto livello e non vedo l’ora di iniziare il campionato. Il mio obiettivo è di stare con i migliori e girare su un buon passo”. Al termine della gara di Moto3 in Qatar, il nono posto finale del pilota chivassese approdato quest’anno al Team Aspar non rende merito a quanto fatto vedere sul circuito di Losail. Sin dalle qualifiche, infatti, Pecco aveva messo in mostra tutto il suo talento, scegliendo il gruppo migliore per mettere a segno il giro veloce con la sua Mahindra MGP30 e staccando una più che positiva quarta posizione nella grigia di partenza. In gara, Bagnaia non si è affatto risparmiato, girando a lungo con i primi e restando in piena corsa per un piazzamento sul podio. Una toccata all’ultimo giro con Fabio Quartararo, giovanissimo pilota francese e grande promessa del motociclismo internazionale, ha escluso il chivassese dalla bagarre per i primi posti, relegandolo al nono posto finale. Pecco è amareggiato dopo la bandiera a scacchi, ma non si scoraggia: “Ho cercato di rimanere sempre il più davanti possibile e di avere qualcuno che mi precedesse sul dritto per avere una scia. All’ultimo giro poi c’è stato un contatto con Quartararo e mi sono dovuto accontentare di finire nono. Siamo molto competitivi, anche se ci manca un po’ di velocità sul rettilineo; per il resto la moto gira molto bene e frena forte. Ci dispiace quindi non aver potuto salire sul podio. Le corse, però, sono così”.
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