CHIAVERANO. Ebaniele si è dimessa? Ecco i problemi che ci ha causato. Parla il sindaco

Il Gruppo di maggioranza "Progetto Comune" di Chiaverano informa che a far data dal 17 Febbraio 2016 la consigliera Francesca Ebaniele ha comunicato di passare ufficialmente al gruppo di minoranza "Crispini Sindaco".

A tal proposito facciamo presente che:

- la Ebaniele è stata eletta consigliere comunale in quanto candidata dal gruppo "Progetto Comune" sottoscrivendo ed accettando il programma elettorale che il gruppo ha presentato agli elettori. La candidatura era in antitesi al gruppo "Crispini Sindaco" il quale ha presentato un programma completamente diverso;

- la presenza in Consiglio Comunale della Ebaniele è quindi stata determinata dalla sua appartenenza al gruppo "Progetto Comune" ed è in tale veste che ha preso i voti. Passare al gruppo di minoranza significa tradire il voto che gli elettori le hanno attribuito;

- alla Ebaniele erano state assegnate le deleghe per le manifestazioni e per la Scuola. A seguito di numerosi problemi avuti nel portare avanti correttamente i compiti assegnati, ampiamente documentabili e dimostrabili, il Sindaco nel Settembre 2015 era stato costretto a togliere alla Ebaniele la delega alla manifestazioni lasciandole quella per la Scuola. Successivamente, considerato che la Ebaniele non partecipava più in alcun modo agli impegni comunali tralasciando i compiti assegnati, Le era stata inviata una lettera con la richiesta di tornare ad un comportamento consono al suo ruolo di consigliere di maggioranza oppure di dimettersi non essendo più in grado di assolvere ai suoi compiti. La Ebaniele non ha mai risposto alla lettera;

- nel Consiglio Comunale dello scorso 30 Novembre la Ebaniele si è astenuta su tutti i punti all'ordine del giorno, comprese le variazioni di bilancio, adducendo come motivazione di non essersi documentata su cosa stava andando a votare, venendo quindi meno a due doveri: al dovere di un consigliere comunale di essere corretto e coerente nel suo ruolo di rappresentante del popolo e al dovere di un consigliere comunale di essere informato sui contenuti di quanto si va a votare;

- nel Dicembre 2015 la Ebaniele ha spontaneamente rinunciato alla delega alla Scuola rimanendo quindi per sua decisione senza deleghe e continuando tuttavia a non occuparsi di nulla nonostante le molte cose da fare e da gestire per il corretto andamento del Comune;

- nel Consiglio Comunale dello scorso 5 Febbraio la Ebaniele ha votato contro il rinnovo della convenzione per ANLT Festival adducendo quale motivazione l'aver letto la convenzione (facciamo notare che la convenzione in oggetto era stata richiesta da Ebaniele per visionarla solo la mattina stessa del Consiglio) e trovandovi degli aspetti non condivisibili. La Ebaniele nei tre anni precedenti era stata responsabile unico di ANLT Festival e non poteva non conoscere benissimo i contenuti della convenzione che non sono cambiati, e anche  qualora così non fosse, pare incredibile che un responsabile di un evento lo possa gestire per tre anni senza neppure preoccuparsi di quali siano i suoi compiti e i suoi doveri stabiliti dalla convenzione che li regola;

- negli ultimi 7 mesi la Ebaniele non ha più partecipato in alcun modo alle attività comunali, causando quindi un problema agli altri consiglieri di maggioranza i quali hanno dovuto occuparsi anche dei compiti assegnati a lei. Correttezza istituzionale avrebbe voluto che la Ebaniele, non ritenendo più di assolvere ai propri compiti, si fosse dimessa lasciando quindi il posto a chi la seguiva in lista.

Non sta a noi giudicare l'etica, la correttezza e la moralità di questi comportamenti ma riteniamo che il tradimento del voto popolare sia contrario non solo all'etica e alla moralità ma anche all'art.54 della Costituzione dove dice che un pubblico ufficiale, quale è un consigliere durante un consiglio comunale, deve comportarsi sempre con onore e disciplina.

Il Gruppo di maggioranza "Progetto Comune"