Si comporta come fosse a casa sua. La sala riunioni del Comune il suo ufficio personale, il sito internet il suo diario virtuale, la pagina facebook del Comune il suo canale di comunicazione verso il mondo... A Maurizio Fiorentini, Sindaco di Chiaverano, dobbiamo riconoscere un'originalità che pochi altri amministratori hanno avuto. Sarà che nell'informatica ci lavora, che è stato lui a creare molti dei siti istituzionali dei comuni circostanti, che è svincolato dalle mentalità un po' chiusa di questi posti. A Chiaverano ha portato Festival di caratura internazionale, ha fatto conoscere il suo paese. Ma forse, Fiorentini, ci ha preso anche un po' troppo gusto, sull'orlo di un delirio di onnipotenza che da mesi fa scalpitarela minoranza consiliare. "Sindaco, non stai esagerando?" si domanda, non a caso, il capogruppo Erino Mignone. Lo ha scritto a caratteri cubitali su una pagina web creata per contrabattere, stesse armi, stessi mezzi, a Fiorentini. La si trova digitando www.minoranzachiaverano.blogspot.it. Il fatto è che Mignone, a sorpresa, nei giorni scorsi, s'è trovato davanti le date, una campagna di crowfounding, l'indicazione del gruzzoletto già accantonato ed una sfilza di premi per chi offre di più. Tutto legato ad "A night like this festival". Oh oh oh... quasi non ci ha creduto. Non fosse altro perché, se il Festival è organizzato in accordo con il Comune, da che mondo è mondo, dovrebbe sussistere una convenzione, e la vecchia convenzione è scaduta il dicembre scorso. Non è satta rinnovata, né prorogata. Il Consiglio Comunale (competente in materia) non ne ha saputo nulla. Eppure, su un binario parallelo, Fiorentini, con i suoi mezzi di comunicazione, ha già fatto sapere che si svolgerà il 16 luglio prossimo e che, se tutto andrà economicamente bene, le date potranno raddoppiare. Sul ruolo che avrà il Comune, nemmeno in riga. Ad oggi non è ancora chiaro quanto l'ente abbia speso esattamente nelle due edizioni precedenti. Si sa, per esempio, che ha coperto un elenco della spesa comprensivo della logistica, del carburante dei mezzi, persino delle magliette consegnate ai volontari che si adoperano per l'omonima associazione organizzatrice milanese. E siccome tra i premi del crowfounding si parla di magliette da consegnare ai sostenitori, viene da chiedersi se sarà sempre il Comune a finanziarle. "Non è possibile. Ad oggi l'associazione non può organizzare il Festival, non può, non c'è nessuna convenzione" si metterebbe le mani nei capelli Erino Mignone. "Ora, la prima seria domanda è: Sindaco, ci stai prendendo in giro? - attacca direttamente Fiorentini -. Ti ricordiamo che il Comune di Chiaverano NON è tuo, e in quanto primo cittadino dovresti avere il buon gusto di rispettare regole e regolamenti che disciplinano la vita all'interno dell'Amministrazione che dirigi". E pensare che Mignone da due anni chiede il biglietto gratuito per la gente di Chiaverano. Un paradosso: il Comune mette soldi pubblici ma i cittadini non possono nemmeno entrare liberamente in Piazza Ombre. Lasciamo stare i disagi ed il fastidio lamentati da una buona fetta della popolazione. Chiaverano dà all'organizzazione centinaia di euro ma nulla ai chiaveranesi. "Non c'è uno straccio di documento e invece è già tutto organizzato, raddoppiate le date, si faranno due serate. Mi piacerebbe sapere se raddoppieranno anche i costi" incalza il capogruppo di minoranza. "Abbiamo sentito il Segretario Comunale – aggiunge - e ci ha confermato che la bozza della nuova convenzione è stata redatta, ma non ancora fatta votare al Consiglio... e il Sindaco, beatamente fregandosene, ha permesso che iniziasse addirittura una raccolta fondi sul web. E che l'organizzazione sostenga di aver realizzato tutto, finora, solo con la sua passione, questa è una bufala bella e buona. Queste frasi dovrebbero quantomeno farti incazzare". Cigliegina sulla torta, risulta che anche quest'anno i biglietti del festival si comprino sul sito Levior.. "Sindaco, diciamo che fanno una bella pubblicità alla tua attività!".
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