Cerca

CHIAVERANO. La slavina sarebbe stata provocata da Franco Millo

CHIAVERANO. La slavina sarebbe stata provocata da Franco Millo

E' stato travolto dalla slavina che il suo stesso passaggio ha provocato Franco Millo, di 53 anni, di Ivrea, lo scialpinista morto oggi e recuperato dai soccorritori sotto oltre cinque metri di neve, nella zona della Testa dei Frà, nel comune di La Salle (Aosta). E' quanto emerso dagli accertamenti condotti dal Soccorso alpino della Guardia di finanza di Entreves, che ha ricostruito la dinamica dell'incidente avvenuto nella tarda mattinata, anche ascoltando i diversi testimoni che erano sul posto. Molto conosciuto nell'ambiente dell'arrampicata, Millo oggi era in escursione con altri scialpinisti. Tutti avevano raggiunto la cima della Testa dei Frà (2.818 metri) con l'obiettivo di scendere verso il vallone di Vertosan, per poi risalire con le pelli di foca sul versante di La Salle. Lui è sceso per secondo e, forse dopo aver tagliato la discesa in un punto diverso dallo scialpinista che l'ha proceduto, è stato travolto dalla valanga. La massa di neve è scivolata lungo il pendio, accumulandosi in una piccola zona di piano, dove ha raggiunto un'altezza di sette metri. La vittima era dotata dell'apparecchio Artva, utilizzato per rintracciare le persone sotto le slavine. Alle operazioni di recupero hanno partecipato 28 soccorritori: 12 guide alpine del Soccorso alpino valdostano, 10 della Guardia di finanza di Entreves, 4 Vigili del fuoco e 2 uomini del Corpo forestale della Valle d'Aosta.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori