Migliaia di euro, che sommati fan milioni, spesi per costruire strutture sportive, poi lasciate all'abbandono, in balia del tempo e delle intemperie. Una pecca a cui si accosta la difficoltà di far conoscere, e praticare, le risorse naturalistiche del territorio. Due problemi a cui oggi, un gruppo di giovani, pieni di ottimismo e di entusiasmo, ha deciso di dare una risposta, con un unico progetto: organizzare eventi sportivi a tappeto in collaborazione con enti, privati, ed associazioni, esclusivamente a titolo no profit. Per pura passione. E' così che nasce il gruppo dello "Sport in Val Gallenca". Si è annunciato ufficialmente attraverso i social network e presto, il tempo di stilare un calendario di eventi da lanciare, si presenterà alla popolazione. "L'idea – spiega Manuel Marco Pianasso - è di far conoscere il territorio e le sue potenzialità, spesso sottovalutate, mettendo la gente a conoscenza delle strutture e delle aree spesso inutilizzate che rischiano un indegno abbandono, promuovendo lo sport nelle scuole locali, nelle sagre di paese, nelle feste e in giornate dedicate ai giovani". Il gruppo è composto da ragazzi dei vari paesi, da Canischio a Prascorsano passando per San Colombano Belmonte. Sono Manuel Marco Pianasso, Luca Cinotto, Alessandro Boldini (per altro Vicesindaco di Prascorsano), Alberto Frasca, Giulia Galli (che è anche Vicesindaco a Canischio), Monica Fogliasso, Andrea Chiuminatto, Irene Frasca, Luca Perona. "Riuniamo sportivi e amatori – racconta il gruppo -. Abbiamo sentieri per corse podistiche, e trail dove si allenano squadre di tutto rispetto e sportivi di un certo livello che nulla hanno da invidiare al resto del Piemonte. Circuiti pump track e downill dove si allenano giovani promesse sportive, campi da calcio, calcetto, pallavolo, bocce, tennis... pareti di arrampicata, sentieri e aree per allenamento di trial, dal livello principiante fino all'esperto. Ci sono club di fuoristrada e moto che potrebbero essere disposti a far conoscere il loro mondo, la.loro storia e i loro mezzi". Le porte sono aperte: chi sia interessato e gestisce una struttura sportiva, un'associazione, un club, o un paese disposto a mettersi in gioco e farsi conoscere, può contattare i fondatori. In queste settimane si sono già svolti incontri con diverse associazioni e si sta pensando di inserire delle gare all'interno di manifestazioni più tradizionali, coinvolgendo le scuole, per incentivare a promuovere delle domeniche sportive. Il gruppo "Sport in Val Gallenca" è già stato contattato, per esempio, per riorganizzare la gara bocciofila durante la festa della frazione Campore a Cuorgnè per Sant'Anna. A Canischio, ad agosto, si pensa di organizzare una corsa in notturna abbinata a San Lorenzo, oltre a sfruttare la palestra di arrampicata all'aperto, oggi usata due volte l'anno. A Prascorsano risconta già successo la corsa abbinata alla festa della vendemmia. E poi rilanciare i classici tornei di calcio e pallavolo, magari formando squadre di tutti i paesi. Significherebbe anche per supportare le Pro Loco della zona perché le tradizioni vanno perdendosi, alle patronali si reca sempre meno gente. Con collaborazione, inoltre, delle Aib per la gestione della viabilità. "Stileremo un calendario – anticipa Pianasso - con tutti gli eventi, da proporre. Ci piacerebbe lavorare con tutti i paesi che hanno piacere di aderire".
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