AGGIORNAMENTI
Cerca
31 Ottobre 2017 - 11:25
Oggi sono semplici campi coltivati a mais, come se ne vedono a centinaia da queste parti. Ma questi terreni potrebbero coprire un vero e proprio tesoro archeologico, antiche mura o selciati realizzati in epoca romana.
La presenza di questi antichi reperti sarebbe segnalata sulle mappe catastali in possesso dell’Anas, l’azienda proprietaria della Statale 26, la strada oggi al centro di un piano di raddoppio e riqualificazione. Il tratto interessato è quello compreso tra la Città del Vino e Chivasso.
Il progetto è già approvato e i soldi sono già anche stati stanziati dal Ministero delle Infrastrutture.
Il cantiere dovrebbe essere aperto entro la fine dell’anno, ma se dovessero essere riportate alla luce le antiche mura i lavori rischierebbero di subire ritardi.
Giovedì mattina una delegazione dell’Anas è salita a Caluso ricevuta dal primo cittadino Mariuccia Cena e dall’assessore Roberto Podio. “Si è trattato di un incontro tecnico per l’acquisizione dei terreni interessati dai carotaggi – ha spiegato il sindaco -. Nelle prossime settimane le verifiche saranno eseguite da una ditta autorizzata dalla Sovrintendenza dei Beni Architettonici”.
“La probabilità di trovare resti di epoca romana è molto alta – prosegue l’assessore Podio -. Arè fu uno dei primi insediamenti romani”.
Sono tre i punti interessati dai carotaggi.
Giovedì mattina il primo sopralluogo è stato effettuato all’incrocio tra la Statale per la Valle d’Aosta e la Provinciale per Foglizzo; il secondo è in mezzo ad un campo di mais tra le frazioni Carolina e Arè e l’ultimo in uno spicchio di campo coltivato a mais tra la Statale 26 e la nuova via Fratelli Margaritelli in frazione Rodallo, proprio nel punto dove deve essere tracciata la rotonda.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.