AGGIORNAMENTI
Cerca
05 Settembre 2017 - 09:53
Quella struttura a cinque stelle che aveva lasciato tutti a bocca aperta era stata inaugurato nel 2006, in occasione delle Olimpiadi Invernali di Torino, dall’imprenditore calusiese Aldo Lammardo.
Spenti i riflettori sul grande evento, l’hotel Piccolo Principe di via Marconi, si era avviato al declino, fino alla chiusura arrivata da lì a poco, nel 2008.
Inutilizzato da anni l’edificio versa oggi in condizioni di abbandono, circondato da erbacce che crescono nella corte che un tempo accoglieva facoltosi turisti.
Da un giorno all’altro erano stati lasciati a casa decine di dipendenti tra cuochi, camerieri e addetti al ristorante.
Sono trascorsi quasi dieci anni da quel giorno.
Da allora nessuno se n’era più interessato.
La struttura a cinque stelle è stata acquistata dalla società vercellese Actal al prezzo di circa 400 mila euro. Un acquisto formalizzato dopo quattro aste andate deserte.
Il prezzo di partenza superava il milione di euro. La società avrebbe fatto sapere in Comune a Caluso, che sulla struttura ricettiva avrebbe in piano un grosso investimento per la riqualificazione.
Uno dei soci, Paolo Alesina di Caluso fa sapere: “Al 90 per cento rimarrà una struttura alberghiera. Non più a cinque stelle perchè comperterebbe costi di gestione elevati e si riferirebbe ad una clientela troppo di nicchia. Meglio, dunque, un 4 stelle certamente più fruibile sul territorio”.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.