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CALUSO. Quando c'era la "Honeywell": una bella giornata tra gli ex dipendenti

CALUSO. Quando c'era la "Honeywell": una bella giornata tra gli ex dipendenti

Al Castello di Masino

Il primo incontro tra ex dipendenti di quello che fu lo stabilimento “Honeywell” (poi “Bull”) di Caluso, ed i colleghi dei laboratori di ricerca di Pregnana Milanese avvenuto a metà aprile, è stato un successo rimarchevole, sia per le presenze (un’ottantina di partecipanti, ndr) sia soprattutto per il clima che vi si respirava. Un bell’incontro insomma, ricordando indubbiamente i tempi dello splendore dell’elettronica ma anche guardando alle tante cose che in molti oggi fanno. Eh sì, tra gli ex ci sono nuovi imprenditori, quasi tutti nell’informatica o alta tecnologia, grafici, fotografi, documentaristi e così via, una comunità viva ed aperta agli altri. Del resto il nome “pozzodimiele” può e deve garantire vitalità e solidarietà. La cronaca della giornata ha visto l’arrivo del pullman dei milanesi in mattinata a Masino per la visita al castello. Quindi ci si è spostati a Caluso per il pranzo sociale al Mago che ha avuto un prologo non da poco con i discorsi dei due sindaci, la calusiese Mariuccia Cena ed il pregnanese Sergio Maestroni. Entrambi hanno sottolineato come la cultura che un’azienda all’avanguardia come era la “Honeywell” portava attraverso i suoi dipendenti è un qualcosa che ancora oggi arricchisce entrambe le cittadine. Basti ricordare come tanti ex oggi sono impegnati nelle amministrazioni comunali, anche dei Comuni limitrofi, con diversi ruoli, da consigliere comunale a sindaco. Pertanto questo incontro di aprile non è che il primo di una serie di eventi che si vuole portare avanti, diciamo così, in un’ottica condivisa da tutti con entusiasmo, una specie di gemellaggio virtuale tra le due comunità, la milanese e la canavesana. Un intento suggellato dal taglio in compartecipazione della torta, come si vede nella foto in cui vi sono i due sindaci Cena e Maestroni, Piero Crosio per il Mago, Vittorio Pasotti, Nino Maletti e Paolo Saino che sono, assieme ad una decina di altri volontari, tra i membri più attivi del sodalizio “pozzo di miele”. Il finale della giornata, prima dei saluti di arrivederci, non ha potuto essere che una degustazione di passito nei locali dell ’Enoteca Regionale di Palazzo Valperga.
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