AGGIORNAMENTI
Cerca
07 Marzo 2017 - 17:27
Giampaolo Tosoni, direttore sportivo e allenatore della Pro Settimo & Eureka
La fatidica scossa c’è stata solamente nelle intenzioni. Già, perché l’esonero di Nobili non sembra avere prodotto gli effetti sperati. La Pro Settimo Eureka cambia allenatore e modulo (passando da un 4-1-4-1 ad un 4-2-3-1), ma a non cambiare è soprattutto la mentalità dei giocatori, i quali falliscono il primo dei quattro scontri diretti per giocarsi la permanenza in categoria. Affidata sino al termine della stagione a Tosoni, la squadra blucerchiata soccombe al cospetto di un OltrepoVoghera giunto a Settimo con il coltello tra i denti e con la sola ambizione di conquistare punti utili per la salvezza. Missione compiuta quella degli ospiti che, al contrario di Fumana e compagni, giocano senza timori creando un numero superiore di occasioni. I rossoneri sfiorano il vantaggio in un paio di circostanze, ma la chance più grossa è un quasi autogol di Rubin (colpo di testa sul palo), salvato in maniera provvidenziale da Costa. La Pro Eureka fatica ad uscire, ma può far male con le verticalizzazioni. Da una di queste Procaccio offre un pallone d’oro a Fumana, il quale calcia in due tempi verso la porta di Cizza. Il numero 10 sceglie poi l’iniziativa personale, ma arriva scarico al momento del tiro. È pero Chiazzolino ad avere la palla gol più clamorosa, schiacciando troppo un colpo di testa (su cross di Taraschi) che si spegne alto sulla traversa. Pro Eureka pericolosa anche in avvio di ripresa con un piazzato di Comentale (fuori di un soffio) e un diagonale di Procaccio sul quale Cizza si distende bene. Tosoni getta nella mischia il ritrovato Alasia spostando Rubin sull’esterno, ma è sulla corsia opposta che l’OltrepoVoghera sfonda, approfittando delle indecisioni di Taraschi e Costa; entrambi vengono superati da Coccu, il cui cross basso diventa un assist invitante per Zemide, che non deve far altro che spingere il pallone in rete. Lo svantaggio scuote la Pro Settimo Eureka, ma con poche idee e senza conclusioni in porta è impossibile rientrare in partita. “Mi aspettavo qualcosa di più dai ragazzi, abbiamo peccato di qualità nelle palle importanti - ammette Tosoni -. La squadra ha combattuto per tutta la partita, abbiamo cercato di pareggiare, ma non ci siamo riusciti”.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.