CALCIO. SERIE D. Pro Settimo al lavoro per l'obiettivo. Tosoni: "Crediamo nella salvezza"

La sosta del campionato di Serie D (fermo una settimana per lasciare spazio al Torneo di Viareggio, ndr) è stata accolta come una manna in casa Pro Settimo & Eureka. Dopo 5 sconfitte nelle ultime sei giornate, i blucerchiati avevano quanto mai bisogno di staccare la spina e, soprattutto, provare a recuperare gli infortuni che hanno condizionato in negativo le ultime prestazioni. Una situazione delicata proprio a ridosso del periodo più impegnativo della stagione, al termine della quale mancano sette partite, da affrontare con il massimo delle forze per centrare l’obiettivo salvezza. Ovviamente senza passare dai playout. Un traguardo alla portata degli uomini di Andrea Caricato, come sostiene il direttore sportivo Giampaolo Tosoni: “L’ultimo periodo è stato sicuramente il più negativo e difficile di tutta la stagione - confessa il ds -. Il problema più grosso della Pro Settimo è la mancanza di equilibrio nelle prestazioni, che ultimamente sono state caratterizzate in negativo anche a causa delle assenze. La rosa a nostra disposizione è quella che è e non possiamo certo permetterci di regalare giocatori importanti agli avversari, soprattutto quelli di maggiore esperienza”. Tosoni fa riferimento in particolare a Taraschi, Niada e Ignico, tre pedine fondamentali che sono mancate eccome nello scacchiere blucerchiato, ma anche a Bianco e Orofino, due tra i giovani più interessanti ammirati in stagione con la maglia della Pro. La priorità è recuperarli tutti al più presto, anche se le indicazioni non sono delle più rosee. Ciò non deve però essere un alibi, anche perché l’obiettivo va raggiunto ad ogni modo: “Al momento ci troviamo in piena zona playout e siamo costretti ad inseguire - continua Tosoni -, ma siamo sicuri di poter raggiungere la salvezza. Sono convinto che ce la faremo e quando succederà potremo toglierci dei grossi macigni dalle scarpe - altro che sassolini - nei confronti di quelli che ci davano per spacciati ancora prima di cominciare. A inizio stagione ho sentito di tutto: chiunque ha detto la sua sulla situazione della Pro Settimo, spesso in maniera cattiva e non veritiera, qualcuno anche sputando sentenze nel piatto in cui aveva mangiato e non mi riferisco né a Cicciù né a Siciliano, con i quali i rapporti sono ottimi. Vogliamo dimostrare con i fatti che si sbagliavano di grosso”. Dopo due giorni di riposo, lunedì la Pro è tornata al lavoro per preparare il rush finale che comincerà domenica con la trasferta in casa della Fezzanese: il primo di quattro scontri diretti da non fallire per rimanere in Serie D e progettare il futuro. “Io e il mister siamo entrambi due scommesse - conclude Tosoni -. A fine stagione vedremo se si sono rivelate vincenti o meno”.