Cerca

CALCIO. SERIE D. Errori e assenze, le croci della Pro Settimo

CALCIO. SERIE D. Errori e assenze, le croci della Pro Settimo

Andrea Caricato, allenatore della Pro Settimo & Eureka

Minuto 35’ della prima frazione: a Voghera la Pro Settimo & Eureka è in svantaggio di un gol (siglato da Colombi in posizione dubbia) quando Fiolo sferra un pugno in faccia ad un avversario, lasciando ai compagni l’arduo compito di proseguire in dieci per oltre un tempo. Un episodio che cambia le sorti del match e lascia incredulo Andrea Caricato: «Siamo rimasti tutti sorpresi - commenta l’allenatore della Pro Settimo - perché non c’era proprio motivo per un simile comportamento. Fiolo era in anticipo e di spalle all’avversario, quando si è girato e gli ha tirato un pungo senza che sia successo assolutamente nulla tra i due. È stata una reazione incredibile, che ci ha penalizzato in maniera non indifferente perché stavamo cercando di ricostruire e ci stavamo anche riuscendo». A distanza di qualche ora, il tecnico della Pro non riesce ancora a credere a quanto accaduto: «Mi aspettavo di tutto - prosegue Caricato -, fuorché vedere un ‘96 dare un pugno in faccia a un altro giocatore. Quando succedono queste cose non contano più i moduli o gli schemi... È un peccato perché era una partita nata già male, ma non puoi permetterti di avere atteggiamenti di questo tipo quando ti giochi la salvezza contro una squadra così attrezzata. Mi è dispiaciuto molto, perché ha penalizzato la squadra. Un comportamento che mi ha lasciato davvero basito». All’assurdo “colpo di testa” di Fiolo, nella ripresa si è aggiunta la svista di Ignico, il cui errato disimpegno favorisce l’inserimento di Alvitrez per il gol del raddoppio. Senza gli squalificati Parisi e Visciglia e con Piotto in panchina solo per necessità, ma non ancor al meglio, Caricato si è trovato costretto a rivedere ancora una volta l’undici titolare facendo esordire in attacco l’ultimo arrivato Fumana, il quale, nella ripresa, ha anche centrato una traversa. Sono state ancora una volta le parate di Gaudio Pucci, però, a tenere a galla la Pro Settimo, che solo a tempo scaduto ha accorciato le distanze con un calcio di rigore trasformato dallo specialista Niada. «Una volta rimasti in dieci abbiamo fatto fatica - ammette Caricato -: ci siamo comportati abbastanza bene ma non era semplice, come ogni volta in cui sei costretto a rincorrere e devi essere pronto a ripartire spendendo molte energie. Nella ripresa ci stavamo riprendendo ma poi l’errore di Ignico ci ha segato le gambe. La squadra ha dato il 100%, ha cercato di combattere e non posso rimproverarle nulla». L’unica cosa da fare è rimettersi al lavoro per ripartire già da domenica quando al “Valla” è atteso il Pinerolo che viaggia a vele spedite. «Dobbiamo fare assolutamente bene domenica, altrimenti la situazione di classifica si può davvero compromettere. Non abbiamo mai continuità e sarebbe il caso di rimediare». Caricato chiude poi con una battuta, mista ad amarezza: «Il mercato? Siamo andati, ma abbiamo trovato chiuso. Bisogna fare un sacrificio e provare a salvarci con quelli che siamo attualmente».   OLTREPOVOGHERA-PRO SETTIMO & EUREKA 2-1 MARCATORI: pt 7’ Colombi; st 23’ Alvitrez, 50’ rig. Niada. OLTREPOVOGHERA: Cizza, Iraci (10’ st Bernazzani), Di Placido, Di Leo, Dragoni, Buglio, Alvitrez, Poesio, Coccu, lanzalaco (38’ st Cleur), Colombi (43’ st Artaria). A disp. Canegallo, Daha, Tomat, Sabau, Speranza, Tonon. All. Dossena. PRO SETTIMO & EUREKA: Gaudio Pucci, Fioli, Ignico, Alasia, Menon, Sillano (12’ st Procaccio), Niada, Marangone, Orofino, Fumana (39’ st Eyana), Taraschi (32’ st Spoto). A disp. Crovagna, Piotto, Mosca, Cane, Pinzone, Bianco. All. Caricato. ARBITRO: Morabito di Acireale. NOTE: espulsi Fiolo (35’ pt) per gioco violento e Bernazzani (25’ st) per somma di ammonizioni.  
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori