Cerca

CALCIO. Serie D: i rimpianti della Pro Settimo & Eureka in diretta tv

CALCIO. Serie D: i rimpianti della Pro Settimo & Eureka in diretta tv

Il rammarico del tecnico della Pro Settimo Sandro Siciliano

La prima volta non si scorda mai, nonostante sia colma di rimpianti. La prima volta della Pro Settimo & Eureka in diretta televisiva nazionale si chiude con uno spettacolare 3-3 contro il Bra: uno spot per il calcio piemontese trasmesso dalle telecamere di Rai Sport 2, ma un pareggio che per i blucerchiati equivale ad un mezzo passo falso. Allo stadio “Attilio Bravi” di Bra la squadra di Siciliano mostra ancora una volta di che pasta è fatta, compresi i limiti venuti a galla in una giornata poco fortunata a livello di episodi. Come sempre determinanti. Il primo episodio sfavorevole è viziato da Cacciatore, che dopo appena quattro minuti spiana la strada al vantaggio locale firmato De Peralta. La squadra non si scompone, riparte a testa bassa e prima ristabilisce le distanze con un sinistro chirurgico dal limite di Didu, poi legittima il dominio territoriale trovando anche il raddoppio (in chiusura di primo tempo) con un piattone di Lollo Parisi sul primo palo. L’infortunio di Dalla Costa poco prima dell’intervallo costringe Siciliano a ridisegnare l’assetto, ma al rientro dagli spogliatoi non v’è nemmeno il tempo di accorgersi del cambio tattico che la Pro incrementa il bottino ancora con Parisi, il cui imperioso stacco di testa impallina Carli. Il doppio vantaggio dovrebbe essere sufficiente per condurre la nave in porto senza problemi e tornare a casa con tre punti che vorrebbero dire primo posto in classifica, invece la Pro patisce la voglia di rivalsa braidese e, soprattutto, la velocità di Banegas che, partito dalla panchina, ha un impatto devastante sul match. L’argentino del Bra viaggia a velocità doppia e pare indemoniato, ma al 13’ è anche fortunato quando sorprende Gaudio Pucci dalla lunga distanza riaprendo, di fatto, i conti. Il portierone blucerchiato battezza male la conclusione dell’attaccante e si lascia sorprendere da un rimbalzo beffardo che lo scavalca in controtempo. È il secondo episodio sfortunato che va ad incidere pesantemente sul match. La rete di Banegas risveglia l’orgoglio del Bra che non può permettersi di pareggiare, figuriamoci di perdere. Il tecnico braidese Gardano inserisce un’altra punta per cercare di impensierire la difesa blucerchiata che però regge e si salva in qualche modo respingendo le offensive locali. Al 35’ Mazzafera frana su Perrone lanciato a rete e viene espulso, ma nemmeno in inferiorità numerica il Bra smette di crederci e al novantesimo trova il gol dell’incredibile 3-3 con il terzo episodio favorevole di giornata. Grancitelli infila la propria porta nel tentativo di anticipare De Peralta e per la Pro è la fine. Solo dell’incontro, fortunatamente, perché il campionato è ancora vivo e quanto mai aperto ad ogni scenario. Episodi a parte, la squadra ha dimostrato ancora una volta il proprio spessore e domenica 22 marzo contro il Cuneo si giocherà uno dei match ball a disposizione per continuare a sognare la Lega... Pro.   BRA-PRO SETTIMO & EUREKA  3-3 MARCATORI: 4’ pt De Peralta, 8’ pt Didu, 41’ pt e 2’ st Parisi, 13’ st Banegas, 45’ st aut. Grancitelli. BRA: Carli, Lombardo, Benci, Strumbo, Affinito (44’ st Varvelli), Mazzafera, Silva Perdomo (28’ st Osella), Chiazzolino, Pinelli, De Peralta, Nicolini (1’ st Banegas). A disp. Bonvissuto, Silvestri, Mazza, Bottasso, Firriolo, Gili. All. Gardano. PRO SETTIMO & EUREKA: Gaudio Pucci, Di Savino, Grancitelli, Cacciatore, Vasario, Piotto, Didu, Esposito (25’ st Gallace), Parisi, Vingiano (31’ st Perrone), Dalla Costa (1’ st Marangone). A disp. Maja, Freda, Spoto, Carluccio, Celano, Di Dio. All. Siciliano. ARBITRO: Di Cairano di Ariano Irpino. NOTE: espulso Mazzafera (35’ st) per fallo da ultimo uomo.  
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori