Sempre a segno al “Valla”, la Pro Settimo & Eureka ha dovuto faticare più del previsto per scardinare l’ermetica difesa del RapalloBogliasco. E proprio quando ormai sembrava che l’incontro fosse indirizzato sui binari dello 0-0, ecco spuntare la testa di Lollo Parisi a deviare in rete un calcio d’angolo di Di Renzo. Il gol dell’eterno bomber sbloccava finalmente una partita di sofferenza per i blucerchiati, imbrigliati in maniera egregia dagli ospiti, giunti a Settimo con il solo intento - per nulla velato - di difendersi e magari portare a casa un punto. Dossena schierava una retroguardia composta da cinque uomini chiamati a chiudere ogni pertugio. Impensabile, per Didu e compagni, riuscire a farsi spazio tra le maglie avversarie. Senza Cacciatore, costretto ad alzare bandiera bianca nel riscaldamento, la Pro perdeva non soltanto un faro in difesa ma anche un uomo in grado di impostare il gioco. Poco brillante e sfilacciata tra i reparti, nella prima frazione la squadra di Siciliano non riusciva a sfondare e subiva il pressing compatto e ordinato degli avversari che sfioravano addirittura il vantaggio in due circostanze: due occasioni in fotocopia non sfruttate da Miceli e Taddeucci, liberi di colpire di testa nel cuore dell’area ma incapaci di inquadrare la porta. La Pro provava a giocare per vie orizzontali con Didu e con qualche percussione di Di Renzo ma solo nella ripresa, complice l’ingresso di Piotto, riusciva ad acquisire maggior sostanza in mezzo al campo e a prendere via via il possesso. Il RapalloBogliasco continuava a difendersi anche con dieci uomini dietro la linea del pallone, senza però mai pungere. Serviva un episodio, che arrivava al 23’ dalla testa di “Highlander” Parisi, bravo a correggere in rete la pennellata di Di Renzo dalla bandierina. Lo svantaggio costringeva i liguri a scoprirsi, mentre la Pro aggrediva in contropiede. Su uno di questi Miceli toccava la palla con il braccio e veniva espulso. Una manna per i blucerchiati che potevano distendersi senza più affanni e mettere il punto esclamativo sul match. Non con Gallace, né con Di Renzo e Parisi bensì con Di Dio (alla prima da titolare), chiamato a non far rimpiangere Cacciatore e fortunato nel battere il portiere avversario sugli sviluppi di un corner, per il gol del raddoppio. «Buona reazione della squadra dopo un primo tempo poco brillante - commentava Siciliano a caldo -, abbiamo dimostrato di saper soffrire e ora dobbiamo cercare di migliorarci contro squadre che si difendono in questo modo». Migliorarsi sempre, nonostante un incredibile secondo posto. PRO SETTIMO & EUREKA – RAPALLOBOGLIASCO 2-0 MARCATORI: 23' st Parisi, 39' st Di Dio. PRO SETTIMO & EUREKA: Gaudio Pucci, Di Savino, Grancitelli, Di Dio, Vasario, Perrone (1' st Piotto), Didu, Vingiano, Gallace, Parisi (48' st Celano), Di Renzo (44' st Marangone). A disp. Maja, Scialla, Santovito, Spoto, Carluccio, Bamba. All. Siciliano. RAPALLOBOGLIASCO: Di Barbaro, Fiorentino (31' st Buonafaa), Cintoli, Ruopolo, Miceli, Groppo, Costantino (29' st Visconti), Simeoni, Scaldaferro (29' st Owusu), De Persiis, Taddeucci. A disp. Roi, Parini, Nadalin, Repetto, Ferretti, D'Errico. All. Dossena. ARBITRO: Copat di Pordenone. NOTE: espulso Miceli (28' st) per fallo da ultimo uomo.
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