JUVENTUS. Allegri sorride, "la squadra ha dato segno di solidità"

Juve col turnover, Juve ancora vincente. Massimiliano Allegri sorprende e lascia a riposo Tevez e Pogba: ci pensa Vidal con una doppietta a firmare la quarta vittoria in quattro partite. "E' stata una serata positiva perché abbiamo vinto e questa era la cosa più importante - afferma il tecnico bianconero -. La squadra ha dato segno di solidità: Giovinco ha fatto una buona partita per 90 minuti, Vidal rientrava anche se non era in ottime condizioni, Ogbonna e Pereyra continuano a fare bene: c'è da essere soddisfatti. Avere venti giocatori in buone condizioni, cambiare qualcosa e poi la squadra non subisce, non concede nulla all'avversario e non diminuisce l'intensità è un segnale importante".

Questa Juve è davvero migliore di quella precedente? "La Juve di Conte - rileva Allegri - ha fatto tre anni di grandissimi risultati e io sono stato fortunato a venire ad allenare questa squadra. Poi le partite durano 100 minuti e bisogna saperle leggere: ci sono momenti in cui alzare la velocità, altri in cui abbassarla. Credo inoltre che le qualità dei giocatori non vadano ingabbiate. Perché si vince non solo con gli schemi ma anche con organizzazione e ottimi giocatori, altrimenti diventano partite giocate al computer. Ora però questa squadra deve migliorare ancora". La classifica rispecchia sempre più una corsa a due con la Roma. "Prima dello scontro diretto - riflette Allegri - abbiamo ancora due partite, con Atalanta e Atletico Madrid. La Roma è una squadra che gioca bene, Garcia è stato bravissimo già l'anno scorso a calarsi nel campionato italiano, hanno un'ottima squadra e quest'anno hanno migliorato anche la rosa". Fa festa anche Sebastian Giovinco, vice-Tevez per una notte e vicino al gol in più occasioni, palo compreso. "Sarebbe stato la ciliegina sulla torta - conferma il numero 12 bianconero -, vuol dire che li tengo per un'altra volta. Penso di aver offerto una buona prova, Allegri mi chiede cose diverse rispetto a Conte, lavorandoci su si migliora sempre. E' corsa a due con la Roma? E' un'antagonista importante, dobbiamo guardare partita dopo partita perchè anche loro non sbagliano un colpo". Nonostante i tre gol al passivo, Pierpaolo Bisoli applaude comunque il Cesena. "Rispetto alla trasferta di Roma abbiamo fatto un passo in avanti - spiega il tecnico dei romagnoli -.

Sono soddisfatto perché ho visto una squadra che ha sua fisionomia; alla lunga sono convinto che verremo fuori. Nello sport bisogna ammettere che gli altri sono più forti, in Italia non siamo abituati a riconoscerlo".