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15 Settembre 2015 - 16:26
La corte d'appello di Torino ha confermato l'assoluzione di Antonio Giraudo, ex a.d. della Juventus, processato per una vicenda collegata al fallimento di Meister Team, la società che per alcuni anni gestì i diritti tv del club bianconero. La pubblica accusa aveva chiesto 5 anni di carcere. I giudici hanno ribadito la sentenza di primo grado, spiccata nel novembre 2011. La stessa pronuncia di assoluzione riguarda l'ex direttore commerciale Romy Gai e l'italo svizzero Gianfranco Bianchi, mediatore di diritti televisivi.
Ancora una volta, dunque, non è stato dato credito alle accuse lanciate da Fabrizio Gugliermetto, proprietario di Meister Team, fallita nel 2000. La corte d'appello ha infatti assolto Giraudo e Romy Gay con formula piena. La Corte ha inoltre condannato le parti civili al risarcimento di tutte le spese processuali.
Giraudo era assistito dagli avvocati Andrea e Michele Galasso; Romy Gai dagli avvocati Lorenzo Imperato e Raffaelle Enrietti. L'ipotesi d'accusa era che l'azienda fosse stata danneggiata volontariamente per favorire delle società estere.
Gugliermetto, a sua volta, nel corso dell'indagine aveva patteggiato due anni di reclusione.
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