Goduria totale, al fischio finale, per Pep Iovino e i suoi compagni della L84
Salutate la capolista. Per un’altra settimana ancora. No, la L84 non soffre minimamente di vertigini e non sembra patire il peso del primato solitario in Serie B. Semmai sono i suoi tifosi a rischiare sempre il ricovero ospedaliero, con le coronarie messe costantemente in pericolo fino alla fine, nel corso dell’ennesima partita al cardiopalma. Il successo casalingo contro il Bagnolo è la dimostrazione che la squadra di Parvopasso non si trova lassù per caso ma che, anzi, ha grinta e carattere da vendere. Non si spiegherebbe altrimenti l’incredibile rimonta messa in atto per battere gli emiliani, in un secondo tempo condizionato da un arbitraggio discutibile da ambo le parti. Parlare di match tirato è riduttivo: basti pensare che la prima frazione si conclude con lo striminzito risultato di 1-0 in favore dei volpianesi, in gol al 3’ grazie a un immenso Iovino. Chiaro segno di un incontro combattuto e bloccato. In avvio di ripresa arriva però la svolta. Nel giro di tre minuti la L84 perde per espulsione El Adlani (nervoso e inconcludente), e Borelli, agevolando così gli ospiti che in superiorità numerica pareggiano con Muto. Passano due minuti e Beatrice manda alle spalle di Zamburlin - a tratti fenomeno e a tratti sciagurato - il gol del sorpasso. La L84 è tenuta in vita dalle giocate e dall’abnegazione di Perino e Iovino, con quest’ultimo fermato dalla traversa e dal palo. Il 3-1 siglato da Salerno, su un goffo tiro libero, sembra però sancire la prima sconfitta stagionale della L84, costretta per di più a rinunciare anche ai dettami di Parvopasso, allontanato per proteste. L’espulsione di Salerno (uomo squadra degli ospiti) è la seconda svolta del match e segna la “rinascita” della L84 che accorcia le distanze con una staffilata di Strozzi. Gli ultimi due minuti di gioco sono per cuori forti: i verdeneri ci credono e pareggiano i conti con una sventola di Perino di prima intenzione, seguita da un gran gol di Iovino (Mvp di giornata) che completa la rimonta con la rete del 4-3. Marchiori fallisce il tiro libero del possibile 5-3, poi l’espulsione di Beatrice regala alla L84 la superiorità numerica fino allo scadere. Tutto finito? Neanche per sogno, perché i padroni di casa concedono al Bagnolo la possibilità di pareggiare su tiro libero, bloccato da Zamburlin. Manca un minuto: il più lungo, chiuso però senza più attaccare nel rispetto di un Bagnolo in doppia inferiorità numerica. Questione di stile, tipico di una capolista. L84-BAGNOLO 4-3 MARCATORI: pt 3’ Iovino (L); st 4’ Muto (B), 6’ Beatrice (B), 11’ Salerno (B), 15’ Strozzi (L), 18’ Perino (L), 18’ Iovino (L). L84: Zamburlin, Marchiori, Fuoco, Iovino, Borelli, Rosano, Fiscante, Perino, Strozzi, El Adlani, Coppola, Gioanetti. All. Parvopasso. BAGNOLO: Prodi, Crisanti, Baldini, Massaro, Donia, Beatrice, Marzano, Volpin, Muto, Salerno, Avena, Castellini. All. Ruini. ARBITRI: Schito di Milano e Battista di Torino. Crono: Basile di Torino. NOTE: espulsi El Adlani (1’ st), Borelli (5’ st), Salerno (13’ st) , Beatrice (18’ st), Muto (19’ st).
Commentiscrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
...
Dentro la notiziaLa newsletter del giornale La Voce
LA VOCE DEL CANAVESE Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.