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30 Ottobre 2017 - 10:30
Una legge che penalizza, e non poco, i piccoli comuni.
E’ questo il pensiero di Giambattistino Chiono, sindaco di Busano, riguardo alla nuova gestione dei rifiuti urbani, approvata dalla Regione Piemonte.
Il nuovo sistema, inserito nel Ddl 217 del 2016, prevede che l’ “organizzazione e controllo diretto del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani siano attribuite alla Città metropolitana ed alle Province” con la conseguente soppressione dei consorzi locali.
Una decisione che non è piaciuta a molti sindaci del territorio canavesano, che considerano le nuove modalità poco eque per i piccoli comuni, che si trovano a dover pagare anche lo smaltimento dell’immondizia di città che sono il doppio od il triplo di loro.
Tra questi, il sindaco di Ozegna, Sergio Bartoli, ed il primo cittadino di Busano. Si stanno battendo per ottenere l’approvazione di alcuni emendamenti. Il prossimo 2 novembre discuteranno della questione nell’assemblea dei sindaci del Canavese e dell’Eporediese. Intanto stanno già facendo sentire la loro voce.
“L’attuale sistema di gestione dei rifiuti nel bacino del Canavese Eporediese - spiega Chiono - purtroppo crea già non poche difficoltà tra i Comuni consorziati. Sono fortemente convinto che, con il nuovo disegno di legge scompaiono le prerogative gestionali esclusive dei comuni”.
E così, “non si sa perchè”, ci si ritrova con Comuni piccoli che pagano più di altri magari più grandi e più difficili da raggiungere.
“E’ il caso di Ceresole che paga meno di San Ponso, nonostante i mezzi facciano difficoltà ad arrivare fin lì”.
“Ai sindaci ed ai Consigli comunali - dice ancora - viene lasciato solo compito riscuotere le tasse conseguente a scelte avvenute altrove, e con un aumento presunto del 30 per cento delle bollette”.
Quindi conclude: “Bisogna dare la possibilità di costituire aree omogenee di trattamento e gestione che si adattino alle esigenze di Comuni e popolazioni virtuosi o intraprendenti, fornendo maggiori poteri decisionali e gestionali alle assemblee dei comuni”.
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