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BOXE. Skull Boxe Canavesana: il bello deve ancora venire

BOXE. Skull Boxe Canavesana: il bello deve ancora venire

Antonio Bonamassa con i tecnici della Skull Boxe Canavesana

Sfiorare a fine aprile i 100 match disputati non è da tutti, ma la Skull Boxe Canavesana è consapevole di essere un punto di riferimento nel movimento pugilistico regionale e nazionale e di certo non si tira indietro quando c’è da salire sul ring. Nell’ultimo weekend del mese scorso, il club guidato da Alessio Furlan ha portato in alto i colori del Piemonte in tutti quanti gli impegni agonistici a cui ha partecipato: dal 4° Criterium Giovanile di Galliate al torneo regionale di light boxe, dalla trasferta in Svizzera alla riunione pugilistica interregionale di Grugliasco. Andiamo con ordine e partiamo dalla partecipazione di ben 22 bambini al Criterium Regionale Giovanile di Galliate: un numero importante per la Skull Boxe Canavesana, tenendo in considerazione la giornata di festa del 25 aprile. Alessio è entusiasta: “Ci tengo a ringraziare i genitori che credono nel nostro progetto e hanno seguito i loro figli a Galliate in un numero così importante. L’attività del settore giovanile è caratterizzata da un entusiasmo contagioso e sono felice che molti genitori siano così partecipi: questo è per me il risultato più grande”. Soddisfazione nelle file rivarolesi anche per la nutrita partecipazione al torneo regionale di light boxe che ha visto chiamati in causa ben 15 atleti. Non è tutto, perché ottimi riscontri giungono dal settore dell’agonismo, con 10 pugili impegnati sul ring di Berna, in Svizzera, a rappresentare i colori dell’Italia. Il bilancio finale di 5 vittorie ed altrettante battute d’arresto è assolutamente positivo, tenendo da conto le difficoltà insite in queste lunghe trasferte all’estero. Ancor più cospicuo, infine, il bottino messo al sicuro nella riunione pugilistica interregionale di Grugliasco che ha visto i portacolori della Skull Boxe Canavesana fronteggiare i quotati pugili della Boxe Foligno. Tra Piemonte ed Umbria, a spuntarla in questa occasione sono stati i padroni di casa, forti di 7 successi e 3 sconfitte. Fuori torneo, da segnalare la conquista delle cinture del Trofeo delle Cento Torri da parte di Antonio Bonamassa e Arianna Delaurenti. Furlan è stanco dopo un weekend così, ma è già proiettato ai prossimi appuntamenti di prestigio: “Ringrazio tutti i tecnici, gli atleti e i genitori che ci stanno permettendo di ottenere grandi risultati in tutti i settori della boxe, dal vivaio fino all’agonismo. Il bello, però, deve ancora venire! Tutte le nostre attenzioni sono puntate sull’organizzazione del Torneo Senior Debuttanti, manifestazione che ospiterà alcune eliminatorie per il prestigioso Torneo Italia, riservato ai migliori pugili d’Italia di età compresa tra i 13 ed i 17 anni”.
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