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06 Aprile 2017 - 13:33
“Per ora è questo il bilancio di previsione. Che ignora Mappano Comune. Certo, se Mappano dovesse diventare Comune, tutto dovrebbe essere rivisto…”.
Luigi Casotti ha messo le mani avanti prima di esporre il bilancio di previsione 2017-2019 del Comune di Borgaro. Perché, inevitabilmente, le cifre potrebbero davvero mutare, e non di poco, nel caso in cui Mappano si dovesse staccare dal cordone ombelicale borgarese e vivere una propria vita autonoma: e questo lo hanno ben capito in città e a Palazzo Civico.
Un bilancio che vira verso lo sport, con gli imminenti lavori per i campi di calcio a 5 per la cittadinanza ma anche le verifiche tecniche per dare avvio alla realizzazione dei campi da basket e da volley- per una sorta di piastra polivalente - all’interno del parco Don Banche.
E dovrebbe anche essere l’ora della riqualificazione di via Lanzo, grazie anche ai 2 milioni di euro che il Governo ha destinato a Borgaro nell’ambito del “piano periferie”.
Del tutto invariate le imposte, con la Giunta Gambino che ha deciso di “non andare a gravare ulteriormente sulle tasche dei cittadini”.
E così, non mutano di un centesimo la Imposta Unica Comunale (Iuc), con l’addizionale Irpef fissa allo 0,75%, con la soglia di esenzione che rimane a 17mila euro.
Tra le opere che saranno fatte c’è anche il restyling del Municipio, con la ritinteggiatura delle facciate: “E’ il simbolo della nostra città e dell’attività comunale. Da anni non veniva tinteggiata. Almeno torna ad essere onorevole”, spiega Gambino.
Se la maggioranza ha votato a favore, tutti i provvedimenti sono stati bocciati dalle minoranze consiliari del Movimento 5 Stelle e del Gruppo Latella.
“Il bilancio? Si chieda ai borgaresi se è più importante progettare via Lanzo o avviare la manutenzione del palazzetto, della piscina o di piazza agorà. Hanno bocciato i nostri emendamenti? Evidentemente perché la maggioranza ha interessi diversi dalla tutela dei borgaresi. Ma noi saremo sempre qui a combattere con e per i borgaresi, come abbiamo fatto, tra le altre cose, per riportare i vigili a casa, per abbattere le spese della neve e per far cambiare la gestione del verde”.
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