AGGIORNAMENTI
Cerca
07 Marzo 2017 - 12:36
Giorgio Cantele, portiere del Borgaro
Il pareggio casalingo con lo Stresa è l’emblema della stagione altalenante del Borgaro. La squadra di Licio Russo fatica ancora una volta a chiudere la partita quando dovrebbe (e potrebbe) e alla fine si ritrova a recitare il mea culpa per aver buttato via altri due punti importanti. La fortuna dei gialloblù è che sia Aygreville sia Alpignano crollano, mentre loro restano in scia del Borgovercelli, al terzo posto solitario della classifica, malgrado lo scialbo 1-1 contro uno Stresa sceso a Borgaro nel tentativo di strappare punti salvezza. I lacuali vi riescono al termine di una partita sofferta, sempre condotta dai padroni di casa per i quali il match si fa in discesa dopo 13 minuti. Diop raccoglie un calcio d’angolo e con un preciso colpo di testa spedisce la sfera sotto il sette. Il vantaggio premia il pressing asfissiante e la supremazia tecnica, oltreché territoriale, del Borgaro, sceso in campo con una formazione ampiamente rimaneggiata a causa degli impegni ravvicinati di Coppa Italia. Tuttavia Russo ha a disposizione un organico completo e intercambiabile, che pecca, però di cattiveria negli ultimi sedici metri. Ecco spiegata la leggera flessione che porta il Borgaro a non raddoppiare, dovendo anzi evitare il pari ospite. Cantele è chiamato agli straordinari da Viganò e Agazzone mentre, sul fronte opposto, sono Pagliero e ancora Diop a non riuscire a trovare il bersaglio grosso. Il canovaccio è il medesimo anche nella ripresa, con il Borgaro a fare la partita e lo Stresa a cercare di agire di rimessa. Di occasioni da rete, però, nemmeno l’ombra; almeno fino fino al 38’, quando il neo entrato Faraci raccoglie una corta respinta di Cantele su tiro di Scaramozza, festeggiando nel migliore dei modi il rientro in campo a un anno di distanza dalla frattura della mandibola, rimediata proprio contro il Borgaro nei playoff della passata stagione.
Amaro il commento di Licio Russo al triplice fischio: “Ancora una volta ci sono mancate concretezza e cattiveria agonistica. Siamo stati lacunosi sia a livello fisico che caratteriale; quando le partite si mettono in discesa bisogna essere bravi a chiuderle”.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.