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BRANDIZZO. Un paese in cui ci si sente “cardioprotetti”

BRANDIZZO. Un paese in cui ci si sente “cardioprotetti”
Il Comune di Brandizzo presto potrebbe avere a disposizione tre defibrillatori. E’ ancora fresco nella memoria dei cittadini, infatti, il giorno di consegna dello strumento salvavita. Era il gennaio 2014 quando, al termine di una gara regionale di Karate organizzata da Aics, la fondazione “La Stampa Specchio dei Tempi” e “Piemonte Cuore onlus” si presentarono a Brandizzo per consegnare il defibrillatore ai responsabili dell'impianto. Adesso, potrebbero arrivarne altri due. Oltre alla possibilità di ricevere finanziamenti finalizzati alla preparazione, all’addestramento degli insegnanti, ad un corso conoscitivo per gli alunni, alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei defibrillatori. A questo progetto sta lavorando l’amministrazione comunale, che ha come obiettivo quello di rendere “cardioprotetti” i cosiddetti luoghi sensibili, scuole ed impianti sportivi. La conferma arriva dall’assessore Paolo Bodoni: “Insieme ai funzionari del 118, alla Regione Piemonte ed alla fondazione Specchio dei Tempi, stiamo cercando di valutare come e dove inserire i defibrillatori nel nostro comune. Sicuramente, uno di questi, quello che abbiamo già ricevuto in dotazione, verrà posizionato in una delle nostre scuole. Riguardo agli altri, innanzitutto, dobbiamo cercare di capire quanto ci verranno a costare”. Solo così, spiega l’assessore, si potrà stabilire se i defibrillatori totali saranno due o tre. Per saperlo con certezza, però, bisognerà aspettare le prime settimane di ottobre. Bodoni continua il suo discorso sottolineando l’importanza di educare ad una corretta gestione delle emergenze: “Molte persone non sanno nemmeno come si fa una telefonata al 118. Proprio per questo, ci saranno delle iniziative volte sia alla formazione del personale sanitario che corsi ed incontri rivolti a chi non è pratico del mestiere”. Non solo. “L’educazione - continua il medico - deve partire dai più piccoli per cui la nostra attenzione si concentrerà soprattutto sulle scuole. E’ un progetto a cui tengo particolarmente. Per questo motivo ho deciso di occuparmene in prima persona”.
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