Cerca

MONTANARO. Caso acqua potabile, Ferro interroga Ponchia

MONTANARO. Caso acqua potabile, Ferro interroga Ponchia

Silvano Ferro

Acqua ancora al centro delle polemiche in quel di Montanaro. Dopo l’emergenza idrica che ha colpito la città nei mesi di maggio e giugno - causa, la rottura involontaria di una pompa durante la sostituzione di quella avariata in località Ronchi - arrivano, a distanza di tempi, dubbi relativi alle modalità delle analisi chimiche dell’acqua. E, di conseguenza, sulla sua qualità. A portare a galla la questione è Silvano Ferro, consigliere di minoranza della lista civica Montanaro Domani. Infatti, in un’interrogazione urgente posta al primo cittadino Giovanni Ponchia, Ferro chiede: “In queste settimane i cittadini stanno ricevendo acqua non di buona qualità, con presenza di alte concentrazioni di cloro, verificabile da colore, sapore, odore e torbidità. L’accresciuta concentrazione di cloro nell’acqua, come evidenziato da studi internazionali, può provocare nel tempo gravi disturbi alla salute”. “Di fronte al perdurare di questi problemi - prosegue -, mi chiedo se questa amministrazione abbia intrapreso tempestivamente tutte quelle iniziative per poterli fronteggiare. Soprattutto, dovrebbe essere verificata la motivazione dell’accresciuto quantitativo di cloro immesso nella rete ìdrica e darne comunicazione a tutta la cittadinanza. Esistono altri metodi più efficaci e non chimici per l’analisi e la campionatura dell’acqua come la filtrazione a raggi UV o l’ossigenazione. Non capisco perché si ostinano ancora ad utilizzare il cloro”.
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori