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23 Settembre 2013 - 22:00
"Di fronte alla salute pubblica non ci tiriamo sicuramente indietro. Pertanto eseguiremo la disinfestazione immediatamente il giorno successivo alla Fiera". L'Assessore all'agricoltura Lino Cerutti conferma l'impegno dell'Amministrazione Comunale a garantire la piena sicurezza della storica manifestazione autunnale, uno dei due eventi di punta sangiustesi dedicati alle radici contadine, insieme alla Fiera di maggio. Così è stata accolta appieno la richiesta presentata poche settimane or sono, in sede di Commissione, da Anna Parisch, consigliere comunale di "Centrodestra per San Giusto" e convinta animalista, volontaria dell'Associazione Collare Verde. Nell'incontro, tenutosi alla fine di agosto, la leghista aveva fatto presente il dilagare della piroplasmosi, la malattia causata dalle zecche che avrebbe colpito diversi amici a quattro zampe in seguito alla Fiera primaverile. Tanto da allarmare numerose famiglie viste le conseguenze gravi sulla salute dei cani ed anche le esose spese mediche per arrivare alla guarigione. Per questo la Parisch aveva chiesto maggiore attenzione attraverso un'adeguata e approfondita prevenzione. "Ci siamo rivolti all'Asl – spiega Cerutti – che ci ha invitato a contattare una ditta privata. Lo abbiamo fatto. La disinfestazione verrà eseguita lunedì 23 settembre". Di fronte a misure tanto stringenti e rassicuranti il Comune ha quindi confermato il programma tradizionale. Le pecore sono arrivate nella mattinata di domenica 22 settembre in Piazza Vittorio Veneto. "E' la prima volta che viene sollevato questo problema – chiarisce Lino Cerutti -. Tra l'altro da un confronto con le fiere dei dintorni è emerso che in nessun evento vengono eseguite disinfestazioni. Tutti gli equini arrivano con certificati rilasciati dall'Asl. Le stalle sono molto controllate. E' difficile che ci siano zecche capaci di infettare gli animali. Comunque può capitare. Da quest'anno provvediamo all'intervento perchè ci è stata richiesto, così non ci saranno più problemi".
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