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Benessere
11 Febbraio 2025 - 09:25
Tutti vorremo essere felici, anzi potrebbe essere davvero lo scopo della nostra vita, peccato che molti non lo siano. Per questo oggi vorrei parlare della felicità e di come cercare di ottenerla subito (o quasi).
Intanto, trattandosi di un concetto astratto, provo a fornire una prima definizione di felicità. Il dizionario riporta: stato d'animo di chi è sereno, non turbato da dolori o preoccupazioni e gode di questo suo stato. Verissimo… ma voglio suggerirvi un’ulteriore spiegazione, data dal padre della psicologia positiva, Martin Seligman, ossia che la felicità è una scelta.
Si tratta certamente di una provocazione che spiega molto bene che questo stato d’animo dipende, in buona sostanza, da noi, dalla qualità dei nostri pensieri, dalla gestione delle emozioni e dalle interpretazioni che si danno ai fatti che ci succedono. Molte persone procrastinano la felicità credendo che l’otterranno quando “avranno quel lavoro” oppure quando “incontreranno il compagno della loro vita”. Ma in questo modo ci si “deresponsabilizza”, attribuendo a fattori esterni, e al di fuori del nostro controllo, la serenità di oggi.
Si, perché il “segreto” per essere felici è esserlo adesso; non guardando a ciò che è stato o fantasticando sul futuro ma nell’unico momento che esiste, il presente. Il continuo “rimuginio mentale” non aiuta a godere di ciò che si sta vivendo in questo istante: sono in salute, sono grata per quello che ho, quindi, sono felice.
Sicuramente i mei nonni erano “naturalmente” portati a vivere in questo stato di serenità, forse perché reduci di una guerra, riuscivano ad apprezzare la vita per quella che era, nella sua semplicità, ad essere grati per le piccole cose, come tornare a casa prima che il temporale estivo si scatenasse o raccogliere l’uva e festeggiare in famiglia. Oggi, sono poche le persone che riescono a mantenere uno stile di vita semplice e sano; la società dei consumi e dell’apparire ha creato molte illusioni su come dovremmo essere per vivere felicemente (magri, ricchi e belli).
Il raggiungimento di uno stato ideale di benessere però non è impossibile e si ottiene con la pratica della consapevolezza, ossia osservando i pensieri e le emozioni come se fossimo dei “testimoni esterni”.
Allenarsi alla “presenza” è percorribile da tutti ma non semplice, si può fare in qualsiasi momento ma necessita di una “mente calma” e nella capacità di “lasciar andare” i pensieri, non “attaccarsi” ad essi.
Non dobbiamo sottovalutare che “Mens sana in corpore sano” ossia, a volte, è necessario prima “curare” il nostro corpo per “funzionare bene con la testa”. Mi spiego, talvolta non ci sentiamo in forma e non riusciamo ad essere sereni perché siamo carenti, per esempio, degli ormoni della felicità (principalmente dopamina, serotonina, ossitocina ed endorfine). In questo caso è bene rivolgersi ad uno specialista e valutare come intervenire per migliorarne la produzione; spesso è sufficiente un adeguamento dello stile di vita e delle abitudini alimentari. L’attività fisica, così come alcuni alimenti (avocado, cioccolato fondente, banane ecc), aiutano già naturalmente a migliorare la produzione di questi ormoni.
Infine, un’altro aspetto fondamentale per vivere una vita felice sono le relazioni significative. “La felicità è reale solo se condivisa” diceva Tolstoj e uno studio dei ricercatori dell’Harvard Study of Adult Development, dopo 85 anni di risultati, lo dimostra: l’ingrediente principale della felicità e del benessere non è il denaro, la carriera o la possibilità di prendersi cura della propria salute fisica, ma nella capacità di coltivare relazioni sociali di qualità.
Gli autori, infine, sottolineano con forza che non è mai troppo tardi per uscire dalla solitudine e intrecciare legami affettivi significativi: nulla di ciò che è accaduto nella tua vita ti preclude di connetterti con gli altri, di prosperare e di essere felice.
Bella notizia! Non dobbiamo aspettare di essere ricchi e famosi per essere felici; possiamo prendere un caffè con un amico, abbracciare il nostro compagno e provare gratitudine per i nostri affetti.
Vi auguro di trovare la felicità, oggi, buona settimana!
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