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30 Ottobre 2024 - 16:48
Lo ammetto… io adoro Halloween!
Nonostante la maggior parte della gente pensi che si tratti di un”americanata”, questa festa ha origini antichissime e “nostrane”.
Si ritiene che il suo esordio sia in Europa, più precisamente in Scozia, dove sembra che si sia iniziato ad usare il termine All Hallows’ Eve, e cioè vigilia di Ognissanti, poi diventato appunto Halloween. Per molti studiosi le sue origini hanno radici ancora più profonde e lontane: secondo alcune teorie, infatti, non si tratterebbe di una tradizione cristiana ma piuttosto celtica. Halloween prenderebbe origine dall’antica festa di Samhain, una sorta di capodanno celtico che separava il periodo estivo da quello invernale. La festa di Samhain durava un’intera settimana durante la quale, secondo le credenze dell’epoca, il mondo terreno e quello dell’aldilà potevano incontrarsi. La morte era il tema principale della festa, in sintonia con ciò che stava avvenendo in natura: durante la stagione invernale la vita sembra tacere, mentre in realtà si rinnova sottoterra, dove tradizionalmente, tra l’altro, riposano i morti. Da qui è comprensibile l’accostamento dello Samhain al culto dei morti. Con l’avvento del cristianesimo la festa non venne del tutto cancellata ma tramutata nel giorno di Ognissanti: il 1° Novembre.
Se intendete approfondire la storia di Halloween vi consiglio questa pagina web: www.irlandando.it
Ma tornando a noi, cosa ci dovrebbe insegnare Halloween?
Intanto che stiamo entrando in una nuova fase del ciclo naturale (l’inverno) e che dovremmo adeguare il nostro stile di vita a questo passaggio, dedicando più tempo al riposo e all’introspezione. I nostri avi, anche i miei nonni, essendo agricoltori, lo sapevano bene… a novembre la natura va in letargo, le giornate si accorciano, le temperature si abbassano e anche gli uomini hanno meno lavoro e possono dedicarsi alla casa, al focolare.
La nostra società sembra voglia farci dimenticare di quanto questi cicli naturali siano, ancora oggi, importanti. É contro natura, durante l’inverno, mantenere gli stessi ritmi estivi. Quindi, per prima cosa, diamoci una calmata! Godiamoci il grigio delle giornate e riposiamoci, senza sensi di colpa. Passiamo più tempo in casa, prepariamo cene con amici e raccogliamoci in noi stessi. Non dobbiamo sempre strafare.
L’altro aspetto che ho citato è quello dell’introspezione, cioè prendiamoci del tempo per osservarci. Questo è il momento dell’anno più adatto per approfondire la conoscenza verso noi stessi, per indagare sulle nostre luci e, soprattutto, sulle nostre ombre, accettandoci esattamente per come siamo. Non lasciamo che il tempo scorra senza curarci di questi aspetti che sono la base del benessere di ogni individuo e che già di per sé possono dare senso a qualsiasi vita. Lo sapevano già gli antichi, inutile citare il “conosci te stesso”, quanto sia importante per il nostro benessere prenderci del tempo per riflettere e ricercare anche i nostri demoni. Non c’è peggior nemico di noi stessi quindi, a meno che uno non voglia esser colto impreparato dagli eventi e dai pericoli che esisto all’esterno, è meglio riconoscere la nostra ombra. Se volete approfondire queste tematiche vi consiglio di leggere quanto venne scritto ad inizio novecento dallo straordinario psicoanalista Carl Gustav Jung.
Infine, vorrei tornare sul tema della morte. La nostra società vive questo fatto come un tabù, qualcosa di cui aver paura, evitando di parlarne e tantomeno di pensarci. Certo, la morte di qualcuno è sempre un evento doloroso e sofferto ma sostanzialmente naturale. Tutti moriremo e credo che sia utile cambiare prospettiva, considerandola come parte del ciclo di vita e accettandola. Probabilmente, dando valore alla morte si darà anche maggior senso alla vita. Questi giorni sono anche l’occasione per ricordare i nostri cari defunti che possono essere sempre fonte d’ispirazione, percependoli come un’energia a cui possiamo attingere nei momenti di bisogno.
Okey, la smetto! Spero di non avervi intristito troppo con le mie elucubrazioni ma sono convinta di aver trasmesso anche un senso nuovo a questa festività.
Se volete divertirvi con i vostri bambini (e non) vi linko in basso una ricettina assolutamente a tema.
Vi auguro di trascorrere questi giorni nel migliore dei modi e in compagnia delle persone che amate (e perché no, anche con qualche spirito amico, scherzo!)…
Buon Halloween e a presto!
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