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SAN MAURIZIO. Inaugurata la casetta Smat del’acqua a Malanghero

SAN MAURIZIO. Inaugurata la casetta Smat del’acqua a Malanghero

L’inaugurazione del punto acqua Smat a Malanghero

Da mercoledì 13 gennaio anche i residenti di Malanghero hanno la loro casetta Smat per rifornirsi gratuitamente di acqua di buona qualità, dopo quelle già presenti nel centro del paese e a Ceretta. Un servizio molto utilizzato dai sanmauriziesi sia del paese che della frazione, fatto che ha convinto Smat ad accogliere la richiesta del Comune di San Maurizio di installare la terza casetta a Malanghero. L’acqua naturale filtrata e refrigerata è gratuita, quella frizzante ha il prezzo simbolico di 5 centesimi ogni litro e mezzo, ma fino al 27 gennaio anche l’acqua con le bollicine sarà gratuita. L’inaugurazione ufficiale vicino al parco giochi di via Santa Lucia si è svolta in mattinata alla presenza del sindaco Paolo Biavati, del vice Ezio Nepote, dell’assessore Silvia Aimone Giggio, dei consiglieri Franco Picat Re, Antonio Zappalà e dei vertici di Smat. «Si tratta di un servizio molto importante - ha commentato Nepote - la richiesta è nata proprio dalla constatazione del gradimento che i sanmauriziesi hanno manifestato in questi anni attingendo l’acqua con assiduità ai due punti Smat esistenti. Ogni anno, mediamente, le casette del concentrico e della frazione erogano più di 900mila litri di acqua, ovvero quasi 2.500 litri al giorno. Con un beneficio economico per le famiglie che possono attingere acqua gratuitamente o a un prezzo bassissimo e ambientale perché si risparmiano oltre 20 tonnellate di bottiglie di plastica l’anno».

Il servizio rientra in un progetto più ampio di ottimizzazione della gestione e dell’erogazione dell’acqua potabile in paese, attraverso continui investimenti per rinnovare e potenziare la rete idrica comunale. «I punti Smat - ha dichiarato Biavati - sono soltanto la punta dell’iceberg del lavoro assiduo fatto sul territorio per la valorizzazione della risorsa acqua. I milioni di euro investiti in questi anni da Smat in interventi di miglioramento e potenziamento della rete idrica del nostro Comune ci hanno permesso di abbattere drasticamente la dispersione dell’acqua, ottimizzando la distribuzione e migliorando il servizio di erogazione nelle nostre case. Noi siamo abituati a dare per scontato che l’acqua esca dal rubinetto e a vedere soltanto il disagio provocato da una strada interrotta per la sostituzione di una conduttura, ma alla base c’è un lavoro costante per tutelare e valorizzare una risorsa che costituisce la vera grande sfida per il nostro futuro». Dal 28 gennaio il costo potrà essere pagato direttamente tramite carta bancaria o postale di debito, di credito o prepagata (purché dotata di lettura contact-less) utilizzando il Pos presente sullo stesso punto acqua o tramite l’apposita carta ricaricabile Smat, che può essere ritirata e successivamente ricaricata al box automatico installato nel palazzo municipale.

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