Ciao a tutti, dopo avervi concesso diverse settimane di pausa, eccomi di nuovo a interagire crudamente coi vostri ammennicoli, in riferimento alla ormai famigerata Chiesa di San Bernardino. Oggi è la volta di chi ha dipinto prodigiosamente l'interno, ovvero Giovanni Martino Spanzotti. Costui nacque a Casale, da famiglia proveniente da Varese, dove presumibilmente avevano chiuso la fabbrichetta di colori a tempera. Una famiglia di pittori: pittore il padre, pittore il fratello, pittore il figlio della sorella etc. etc. Pur avendo iniziato l'apprendistato nella bottega di famiglia, ebbe probabilmente contatti con artisti bolognesi, ma soprattutto verosimilmente si perfezionò a Milano; prima imparando da Vincenzo Foppa, che insieme a Pedretti lo iniziò alla corretta rappresentazione delle attrezzature per bambini, quindi col Bramante, e più ancora col Bramantino, che essendo più piccolo era maggiormente alla sua portata. E' da escludere invece la sua presenza nella bottega di Gigno Vinia, il quale gli aveva preferito Leonardo (Di Caprio). Ebbe con ogni probabilità anche rapporti con artisti fiamminghi e provenzali, ma il dialogo fu alquanto faticoso, in quanto lo Spanzotti cercò di comunicare con loro esclusivamente in Sanscrito. Verso il 1480 (era nato intorno al 1455) riuscì ad aprire una bottega tutta sua a Vercelli, presso la quale si formò Giovan Antonio Bazzi, detto il Sodoma, per motivi imperscrutabili. Si ritiene che Spanzotti abbia anche prodotto delle opere lignee, soprattutto perché non amava la carne alla griglia e comprava i mobili all'Ikea. Un altro importante pittore suo discepolo fu Defendente Ferrari, noto per non avere alcuna parentela con Gaudenzio Ferrari (che pure su subì l'influenza dello Spanzotti), e per il possesso di una Lamborghini. L'opera presente nella Chiesa di San Bernardino, riguardo alla quale vi romperò le palle in un prossimo futuro, è considerata tra le più importanti dell'artista, insieme alla "Madonna con Bambino, Georgia Popolo e Anna Malo", la rappresentazione di una allegra brigata in procinto di festeggiare il Santo Natale al Billionaire di Briatore. Vi saluto perché sono le 22,12 e da dodici minuti è iniziato il coprifuoco.
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