Cerca

CASTELLAMONTE. Piovono euro per la messa a norma delle scuole

Si registrano due finanziamenti di una certa consistenza fra le nuove Entrate ed Uscite di varia natura nella Terza Variazione al Bilancio 2020-2022, esaminate dal consiglio di Castellamonte nella seduta del 21 ottobre. 

Il primo dei finanziamenti riguarda l’adeguamento delle scuole alle normative antincendio. Si tratta di 71.000 euro provenienti da un bando ministeriale, ai quali ne andranno aggiunti 66.000 da parte del Comune, che aprirà un mutuo. Molto ridotto invece il contributo comunale per l’altro intervento, finanziato dal GAL e riguardante un’area attrezzata per il basket e per altre attività sportive vicino all’Asilo “Musso”. Il GAL mette a disposizione 63.000 euro, il Comune soltanto 7.000.

Dovremo partire presto con i lavori – ha però precisato l’assessore al  Bilancio Patrizia Addisperché entro maggio dovremo rendicontare tutto, altrimenti rischieremmo di perdere i soldi”.

Altri 7.000 euro di Entrate inseriti nella Variazione riguardano gli introiti derivanti dai BIM Orco, che hanno un vincolo parziale di destinazione.  Nelle casse comunali transitano invece senza fermarvisi perché vanno a beneficio di attività socialmente rilevanti o di famiglie in difficoltà i 6.000 euro destinati dalla Regione ai micronidi ed i 22.000 del “Sostegno alla Locazione”. Come ha spiegato l’assessore al Bilancio Patrizia Addisdopo quattro o cinque anni di assenza, quest’anno il bando regionale è stato riproposto e Castellamonte vi ha partecipato insieme ad altri comuni del territorio. I soldi  verranno girati alle famiglie che ne hanno fatto hanno richiesta”.

Tra le Uscite vanno registrati i 6.000 euro per l’acquisto di un Software destinato all’Ufficio Tecnico, che metterà in rete il Piano Regolatore e che “accelererà i tempi per tutti gli operatori, sia i professionisti che i dipendenti comunali, poiché consentirà di inoltrare le domande attraverso il sito”.

Piccole spese sono state effettuate per l’acquisto di mobili destinati agli uffici (4.000 euro), per la pulizia delle palestre (2.500 euro) e per la sanificazione ora tanto necessaria (4.000 euro). E’ di 7.000 euro la quota  che Castellamonte ha dovuto versare al Consorzio Canavesano Ambiente per l’emanazione del bando riguardante la raccolta Rifiuti: la concessione della Teknoservice è infatti in scadenza. 

Un discorso a sé riguarda le spese per la consultazione elettorale. “Avevamo messo a Bilancio 20.000 euro – ha spiegato l’assessore – perché abbiamo votato anche per il rinnovo del consiglio comunale. Se si fosse trattato solo del Referendum i costi se li sarebbe accollati interamente lo Stato”.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori