Il Ring degli Avari! Gli Avari erano una popolazione nomade affine agli Unni. Nel 460 d.C. causa carestie migrarono verso il Mar Caspio. Vinti intorno al 550 dai Turchi-Altai, si spinsero ancor più a occidente e nel 558 chiesero a Giustiniano una regione per stabilirvisi. Combatterono con Unni e Slavi e in Turingia furono vinti nel 561 da Sigiberto, re d’Austrasia, che però in una seconda scorreria fu da loro vinto e catturato. Penetrarono in Pannonia, si allearono con i Longobardi e parteciparono alla distruzione del Regno dei Gepidi tra il 566-567 d.C. Dal 568 abitarono la puszta ungherese, dominando dalla Dalmazia alla Boemia, dalle Alpi orientali alla Transilvania. Gli Avari erano il terrore dell’Impero bizantino, arrivarono fin sotto le mura di Costantinopoli. Dopo l’irruzione di Serbi e Croati nei paesi balcanici, il loro Stato feudale, retto da un Khaqan, si ridimensionò per poi dissolversi sotto i colpi dei Carolingi. Gli Avari furono cavalieri eccellenti, introdussero in Europa l’uso della staffa e dell’arco riflesso, con maggior potenza di lancio. La ritualità funeraria contemplava spesso la sepoltura del cavallo accanto al cavaliere; quella del Khaqan era in un luogo isolato, mentre le tombe dei proprietari terrieri, spesso ricche di manufatti d’oro e gioiellerie, erano per lo più nei loro possedimenti. Un netto impoverimento della società avara si ebbe tra 7° e 8° sec., in corrispondenza della cosiddetta cultura del bronzo, che vide, a fronte della mancanza di metallo prezioso, oreficerie, fibbie e fibule bronzee e solo occasionalmente dorate o argentate. Questo fenomeno fu accompagnato dalla progressiva sedentarizzazione degli Avari in villaggi. Degli Avari era famoso il loro Ring, non quello del Signore degli Anelli, la parola in tedesco vuole dire anello, cerchio, circolo. Il Ring degli Avari era un immenso campo trincerato a forma circolare, costruito in Pannonia nel sec. 8°, composto di nove cerchie di mura concentriche, conteneva villaggi e campi nel 795 fu preso e distrutto da Carlo Magno, da quel momento ebbe inizio la decadenza degli Avari. Oggi il termine Ring si usa in urbanistica, famoso il Ring di Vienna, realizzato a partire dal 1857 con la chiusura dei fossati e la demolizione dei vecchi bastioni, intorno al quale vennero a disporsi i poli di maggiore attrazione della città, e in Germania, si adopera talora per indicare una grande arteria svolgentesi tutto intorno al nucleo centrale e antico di una città per raccogliere e smistare il traffico proveniente dai quartieri esterni a tale nucleo. Favria, 20.02.2020 Giorgio Cortese Nella vita la felicità è ciò che siamo, non ciò che abbiamo.
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