BORGARO. Elezioni: un'altra donna sfida Gambino

Si tinge di rosa la contesa per la poltrona di primo cittadino di Borgaro. Perché dopo Cinzia Tortola (M5S) e Claudio Gambino, la terza lista è ufficiale ed è quella che nasce dall’ormai vecchio “Gruppo Latella” e che vedrà come candidata sindaca Cristiana Sciandra. Nata a Ciriè il 29 marzo 1975, è la figlia di Pier Giorgio Sciandra, anche lui ex consigliere comunale. Attualmente ricopre il ruolo di consigliere comunale di opposizione proprio nel “Gruppo Latella”. Diplomata in ragioneria, guida assieme ai fratelli l’azienda di famiglia, ovvero la “Cartotecnica Sangiorgio” di Borgaro. Venerdì sera, a Villa Tapparelli, la presentazione ufficiale davanti al pubblico delle grandi occasioni. A presentarla è stato l’attuale capogruppo - ed ex candidato sindaco - Marco Latella, che si è lanciato: “Possiamo prendere in mano Borgaro e cambiarla. Ma ci serve il vostro supporto, la vostra mano e la vostra fiducia”. Poi la parola è andata alla Sciandra, vistosamente emozionata, che ha sciorinato alcuni dei punti programmatici. A partire dalla riqualificazione dell’area di Cascina Torazza, che vorrebbe farla diventare una piazza-area mercatale. Oppure la realizzazione di isole ecologiche a scomparsa, maggiore sicurezza sul territorio, interventi mirati sulla linea bus “69”, facendo saltare la fermata del campo nomadi di strada dell’Aeroporto e, infine, quello più ambizioso: la nascita di un campus universitario per dare una “svolta” a Borgaro dal punto di vista sociale ed economico. La serata si è conclusa con la presentazione del sito internet www.sciandrasindaco.it e del motto “Insieme per Cambiare”.