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SAN MAURO. “Verso una nuova disabilità”. Bambini e ragazzi autistici...

SAN MAURO. “Verso una nuova disabilità”. Bambini e ragazzi autistici...

Venerdì 16 novembre si è svolto, presso la Sala del Consiglio comunale l’evento “Verso una nuova disabilità – Un anno dopo”. Appuntamento nel quale è stato fatto un bilancio di Social Skills Training, progetto avente come obiettivo la disabilità, nello specifico l’autismo, nei bambini e nei ragazzi. Un progetto di inclusione sociale, finanziato grazie ad un bando della Regione Piemonte e realizzato in collaborazione con il comune di San Mauro Torinese e le associazioni: F.i.ABA Torino, ApPunto s.n.c. Onlus e Mulino Sambuy Onlus.

L’incontro ha avuto inizio con una breve presentazione della patologia autistica grazie al contributo di Francesco Raineri di F.i.ABA Torino “L’autismo è una patologia permanente che dura lungo tutta la durata della vita di un individuo. Non esiste una sola patologia di autismo ma diverse sfumature. I bambini interessati da questa disabilità sono apparentemente poco interessati ad interagire con gli altri e i coetanei tendono a porli in disparte. Avere un popolazione sensibilizzata sull’autismo, consente agli uni e agli altri di fare un passo verso la reciproca integrazione”.

Nel secondo intervento Graziano Lomagistro di Mulino Sambuy Onlus, educatore professionale dell’Usl Città di Torino, ha affrontato la patologia autistica sia dal punto di vista legislativo che pratica “Rifacendosi ai dati della Regione Piemonte, è stata riscontrata una media di 5/6 casi di autismo ogni 1000 abitanti. Sommando i casi di autismo nelle scuole di primo e secondo grado si può arrivare a trentotto mila casi, considerando però solo quelli riconosciuti dalla Legge 104”. Successivamente sono stati proposti due video nei quali sono state mostrate le problematiche a cui va in contro un operatore durante le terapie.

Se durante il percorso della scuola dell’obbligo i bambini colpiti da questa patologia sono seguiti dagli operatori sociali, al termine del ciclo di studi i ragazzi interessati rischiano di ritrovarsi emarginati dalla società rinchiudendosi sempre più in se stessi. A questo proposito il progetto Social Skills Trainig si è posto l’obiettivo di potenziarne le capacità sociali.

La realizzazione sul campo del progetto è stata prima raccontata da Mario Cristina, educatore dei ragazzi che hanno partecipato al progetto e successivamente, grazie alla collaborazione con il  video maker Sergio Fergnachino, narrata in un video “Visto che i ragazzi da diversi anni fanno un programma in radio abbiamo deciso di fare una puntata specifica su questo progetto, facendogli raccontare la loro esperienza durante la messa in onda del programma”.

Alla fine del video Simone, uno dei ragazzi protagonisti del progetto, è intervenuto per raccontare la personale esperienza.

Il Vice Sindaco Raffaele Quitadamo ha successivamente fatto un bilancio del progetto Social Skills Training “Un ringraziamento a Graziano e a tutti i partecipanti di questo progetto terminato nel mese di settembre. Abbiamo messo in cantiere un nuovo progetto sulla disabilità con un’altra cooperativa, la Cooperativa Eurotrend, che da giovedì inizierà, nel nostro centro giovani, proponendo dei laboratori per i ragazzi delle scuole elementari e medie. Abbiamo presentato anche altri progetti ma purtroppo non sono andati a buon fine. Comunque stiamo già calendarizzando tutte le attività del 2019”.

A fine serata è intervenuto Flavio Rubatto, della scuola di musica Jam Sound School, il quale ha collaborato con gli operatori del progetto “Mi occupo di musica sia da musicista che da musico terapista. La musica è un linguaggio che si sviluppa nel tempo e il mio obiettivo è stato quello di mettere in relazione i comportamenti ripetitivi di certe patologie con la ritmica musicale”.

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