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CHIVASSO. Gli amici di “O’Assessò” in piazza

CHIVASSO. Gli amici di “O’Assessò” in piazza

Il compianto Antonio D'Ambrosio

Settimana dopo settimana cresce sempre più il partito di chi vorrebbe veder intitolato l’ospedale di Chivasso alla figura del compianto e mai dimenticato Antonio D’Ambrosio, ex sindaco di Montanaro e, soprattutto, ex assessore regionale alla Sanità durante il governo di Enzo Ghigo (Forza Italia). Al già lungo elenco di firme illustri della politica chivassese e non solo, s’è aggiunta anche quella del neo deputato Carlo Giacometto, onorevole di Forza Italia eletto alla Camera con la tornata elettorale del 4 marzo scorso.

E, a breve, s’aggiungeranno anche le firme di tanti amici montanaresi di ‘O Assessò.

Sabato 14 aprile, dalle 9 alle 13 in piazza Luigi Massa a Montanaro, vicino al bar Gemmo,  e sabato 21 aprile, nello stesso orario e nello stesso posto, gli amici di Montanaro di Antonio saranno presenti con un gazebo per continuare la raccolta firme per l’intitolazione della nuova ala dell’ospedale ad Antonio D’Ambrosio.

Lo stesso faranno, in date ancora da definire, anticipa l’ex sindaco di Chivasso Andrea Fluttero, gli amici chivassesi di O’Assessò.

La petizione è indirizzata al direttore generale dell’Asl To 4 Lorenzo Ardissone e al sindaco Claudio Castello.

“[...] Il ricordo e la gratitudine di migliaia di cittadini e pazienti che, senza distinzione di appartenenza sociale, Antonio D’Ambrosio ha sempre seguito con discrezione, competenza e generosità, anche quando era impegnato nell’alto ruolo di Assessore regionale si somma alla gratitudine del sistema sanitario piemontese che ha avuto in lui per anni un politico di riferimento disponibile e competente - si legge nel testo della petizione -. Il dottor Antonio D’Ambrosio aveva seguito con passione la complessa vicenda del terzo lotto dell’ospedale di Chivasso, ma purtroppo la prematura scomparsa gli ha impedito di vedere il termine di questo importante ampliamento del “suo” ospedale di riferimento cui tanto era legato...”.

Ricordiamo che chi volesse sottoscrivere la petizione può farlo tutti i giorni della settimana, nella nostra redazione, sabato compreso, dalle 9 alle 18.

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