Cerca

SALUGGIA. Tre candidati alle elezioni

SALUGGIA. Tre candidati alle elezioni

Elezioni Comunali

Cinque anni fa erano sei i candidati a sindaco che si erano presentati alle amministrative di Saluggia. Nella primavera del 2017, potrebbero essere però solo in tre. Mancano sì e no dieci mesi alle  elezioni comunali, ma nel paese del Fagiolo il toto - sindaco ormai impazza. Non c’è bar o piazza a Saluggia e Sant’Antonino, senza che qualcuno non si chieda chi sarà il nuovo sindaco. Per il centrosinistra si sarebbero già schierati un paio di nomi: l’ex consigliera comunale di minoranza, e da poco anche rappresentante della lista di Angelo Cappuccio in Provincia impegnatissima nella lotta contro la costruzione del deposito nucleare provvisorio, Paola Olivero e, dicono i tam tam di queste prime settimane di settembre, Andrea Clemente Pancotti. Novità assoluta che potrebbe portare una ventata d’aria fresca nella compagine di nomi già noti negli ambienti della politica, il saluggese, classe 1973, è conosciutissimo per il suo impegno nel rugby e la sua passione per la magia. Nonostante sia alle prime armi, la sua lista, civica, sarebbe già quasi pronta e sfoderebbe nomi già noti agli ambienti del palazzo comunale. L’attivissimo volontario della Pro loco Emanuele Pedrazzini,  l’ex sindaco Franco Pozzi e Claudio Relino, ex assessore della Giunta di Franco Barbero e già presidente dei sindaci del Ciss. La loro decisione di candisarsi sarebbe nata dal desiderio di impedire alla piddina Olivero di salire sullo scranno più alto del Comune. Fuori dai giochi, ma non per il centrosinistra, Marco Pasteris. Sebbene non sia mai realmente scomparso dalla scena politica locale grazie anche alla sua attività di blogger di “Qui - Saluggia”, l’ex sindaco avrebbe deciso di appendere, almeno per questa tornata elettorale, le scarpette al chiodo. “Non mi candiderò fino a quando le mie vicende giudiziarie non si saranno concluse”, ha già commentato diverse volte Pasteris. Fuori dai giochi, sempre sul fronte del centrodestra, Renato Bianco. L’attuale consigliere di minoranza, a meno di ripensamenti dell’ultimo minuto, starebbe già facendo, da diverse settimane, il conto alla rovescia dei giorni che lo separano dalla primavera 2017. “La vita privata a Vercelli ed il lavoro a Casale Monferrato mi hanno allontanato da Saluggia”, dice. E la maggioranza uscente cosa fa? Il primo cittadino uscente Firmino Barberis continua a sostenere di non aver ancora preso una decisione definitiva, ma voci, nei corridoi degli uffici comunali, sosterrebbero invece il contrario. Il sindaco Barberis, alle prossime elezioni, ci sarà. A quanto pare, non avrebbe trovato, all’interno del suo gruppo, nessun erede in grado di mandare avanti i lavori già avviati durante questi primi cinque anni di legislatura. Nemmeno l’assessore ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica Libero Farinelli che, nell’indice di gradimento fuori e dentro il Comune, non sarebbe tra le prime posizioni...
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori